CAPODANNO A VENEZIA CON CONCERTO AL GRAN TEATRO LA FENICE

ITALIA

  • CAPODANNO A VENEZIA CON CONCERTO AL GRAN TEATRO LA FENICE

    ITALIA

    Viaggi con Esperto
    Durata 5 giorni
    Partecipanti minimo 8 massimo 14  partecipanti
    Partenze
      2023
    • Dal 29  dicembre  al 2  gennaio  
      Garantita

    A PARTIRE DA:  

    1.680€

    Italia

    CAPODANNO A VENEZIA CON CONCERTO AL GRAN TEATRO LA FENICE

    La sera del 31 dicembre cena in un ristorante tradizionale veneziano. Il primo gennaio, invece, al Gran Teatro La Fenice per assistere al Concerto di Capodanno, trasmesso in diretta sulla Rai. Due esperienze originali per brindare all'Anno Nuovo e, al contempo, andare alla scoperta di Venezia. Quella multietnica, incrocio di storia e cultura. Un viaggio che passa per San Lazzaro degli Armeni, isola-convento per secoli punto di riferimento per il popolo dell'Asia Minore. E per il Ghetto Ebraico, con le sue antiche panetterie ei dolci kosher. E ancora: la Chiesa di San Giorgio dei Greci, che testimonia la presenza della comunità greca a Venezia. E la Scuola Dalmata di San Giorgio degli Schiavoni con i dipinti di Vittore Carpaccio, rappresentativa dell'influenza dei Dalmati. Senza tralascaire il Fontego dei Tedeschi, che dopo anni di chiusura e un'attenta ristrutturazione riapre come vetrina delle eccellenze italiane.

    Itinerario di viaggio

    Arrivo individuale a Venezia. Sistemazione presso l’Hotel 4*. Incontro con la guida nella hall dell’hotel. Pasti liberi e pernottamento. 
    Venezia ha conosciuto da sempre la presenza di greci, essendo un porto commerciale in continuo contatto con l’impero bizantino. Al momento del crollo dell’impero e della presa di Costantinopoli da parte dei turchi, un certo numero di greci ortodossi cercò riparo nella città lagunare. Tra gli oggetti più antichi, l’icona della Vergine con camicia d’argento, portata a Venezia da Costantinopoli alla caduta dell’Impero Romano d’Oriente nel 1453. La comunità greca di Venezia si stabilì nell’isola principalmente dal XIV secolo sotto la minaccia turca. Visita guidata al Museo delle Icone e alla chiesa di San Giorgio dei Greci. Proseguiremo con la visita privata al Sovrano ordine militare di Malta, nel palazzo che fu dei Templari. Persa Malta nel 1798, il Gran Priorato di Venezia assunse un ruolo molto importante fino al decreto napoleonico che vide tutti i beni dell’ordine confiscati. Il palazzo Priorile, la chiesa di San Giovanni ed il grande terreno adibito ad orto (il più grande privato in città) furono restituiti dall’imperatore d’Austria nel 1841. Visita guidata alla Scuola Dalmata di San Giorgio degli Schiavoni. Edificata all’inizio del XVI secolo per iniziativa dei coloni provenienti dall’attuale costa croata, chiamati Schiavoni che qui si riunivano, la Scuola custodisce un importante ciclo di dipinti di Vittore Carpaccio con episodi della vita dei Santi Giorgio, Trifone e Gerolamo.  Pranzo e cena libera. Pernottamento in hotel. 
    Al mattino visita all’Isola di San Lazzaro degli Armeni, per secoli attivo centro e punto di riferimento della cultura armena. Questa piccola isola-convento nella laguna di Venezia, è tra le poche che hanno conservato l'antica funzione conventuale, ancora oggi ospita la comunità dei padri armeni dell’ordine Mekhitarista. Nella splendida biblioteca sono conservati circa 45.000 volumi, tra cui un ricco fondo di miniature e manoscritti armeni e molti altri di origine araba, indiani ed egiziani. Qui si trova la mummia di Nehmeket. Rientro a Venezia per l’ora di pranzo. La comunità ebraica è presente a Venezia fin dal XII secolo: gli ebrei giungevano da varie parti d’Europa dando vita a riti diversi come l’ashkenazita, l’italiano ed il sefardita in modo da poter conservare le abitudini e la ritualità dei luoghi di provenienza. Recentemente si è aggiunta l'attiva comunità Chabat Lubavich. Visita al Ghetto Ebraico e ai due campi che ospitano le sedi delle comunità religiose. Ci fermeremo a curiosare presso numerosi negozietti e ad assaggiare in un’antica panetteria i tipici dolci kosher. Visita guidata alle zona del ghetto e ad una antica sinagoga di scuola tedesca del XVI secolo. Pranzo libero. Cena di Capodanno disponibile su prenotazione.   
    Iniziamo il nuovo anno con il Concerto di Capodanno al Gran Teatro La Fenice, dove ci attendono i migliori posti in platea. La prima parte del concerto è per tradizione esclusivamente orchestrale. La seconda parte, con la partecipazione dei solisti e del coro, è invece dedicata al melodramma e si conclude, come ogni anno, con il coro “Va, pensiero”, dal Nabucco, e il brindisi “Libiam ne’ lieti calici” dalla Traviata di Giuseppe Verdi. Nel pomeriggio visita guidata a Palazzo Ducale, antica sede del Doge, luogo simbolo di Venezia e capolavoro dell’arte gotica, la cui l'architettura è una grandiosa stratificazione di elementi costruttivi e ornamentali: dall’assetto tre-quattrocentesco dell’insieme, agli inserti rinascimentali e manieristici e riassume in sé l’intera storia della Serenissima. Pasti liberi e pernottamento. 
    Visita guidata al Fontego dei Tedeschi, sede ed emporio dei mercanti tedeschi, dopo anni di chiusura e un'attenta ristrutturazione dell'edificio in ogni sua parte, riapre come vetrina delle eccellenze italiane. La sua maestosità testimonia l'importanza della comunità tedesca in città, sia per gli scambi commerciali, sia culturali. Pranzo libero e nel pomeriggio rientro alle città di provenienza in autonomia.       1. Vista panoramica dal Campanile di San Giorgio Maggiore2. Chiesa di San Giovanni Battista del Sovrano Militare Ordine di Malta3. Scorcio del Ghetto Novo                                     

    Perché con noi

    • Ad accompagnare il gruppo c'è un Esperto Kel 12
    • Concerto di Capodanno al Gran Teatro La Fenice (posti in platea)
    • Visita esclusiva al Ghetto Ebraico e all'Isola di San Lazzaro degli Armeni
    • Visita esclusiva a Palazzo Ducale e al Fontego dei Tedeschi

    I nostri esperti

    ORNELLA NACCARI

    Dal 29  dicembre  2023 al 2  gennaio  2024

    Approfondimenti di viaggio

    · L’itinerario prevede spostamenti a piedi e passeggiate che non richiedono particolare allenamento; · Le soste pranzo si effettuano in osterie e trattorie, che permettono di gustare la cucina locale tradizionale e sono scelti in base alle tempistiche e alla zona in cui si svolge l’itinerario; · L’ordine delle visite potrà essere modificato in funzione delle festività e dell’apertura/chiusura delle mostre in corso a Venezia. · I tempi di percorrenza riportati nel programma sono [...]