Caratteristiche generali
Viaggio novità che proponiamo per la prima volta e unisce Iran, Turkmenistan, Uzbekistan in un percorso originale di grandissimo valore storico e culturale.
Scegliamo di partire da Shiraz per utilizzare un unico volo interno e spostarci via terra usando diversi pulmini per muoverci nelle città e per i trasferimenti. Da Samarcanda a Tashkent saliamo sul treno veloce che, in circa due ore e mezza, ci porta comodamente a destinazione e ci offre l’opportunità di conoscere anche un mezzo di trasporto locale.
Attraversiamo due confini: quello tra Iran e Turkmenistan e tra Turkmenistan e Uzbekistan. Pur dovendosi dotare di opportuna pazienza, l’attraversare confini via terra in regioni remote, cosa sempre più rara ormai, è parte integrante dell’esperienza di viaggio, che consente di percepire meglio i territori in cui ci si sta muovendo.
Circa le visite, segnaliamo che alcune di queste, pur indicate, potrebbero non effettuarsi a causa del divieto di accesso ai non musulmani o per l’introduzione, anche senza congruo preavviso, di nuovi orari di aperture non compatibili col programma. Ci scusiamo in anticipo di tali eventualità, anche se ciò non dipenderà dalla nostra volontà.
Per svolgere pienamente il programma potrebbero prevedersi alcune partenze di primo mattino e orari insoliti dei pasti e delle sistemazioni in hotel.
Si prega di leggere attentamente tutto il programma e il “Bene a sapersi”. Prima dell’adesione contattateci per chiarimenti anche su aspetti ritenuti secondari ma che potrebbero rivelarsi importanti in corso di viaggio.
Hotel
Nella regione interessata al viaggio la richiesta di servizi turistici sta crescendo, ma l’offerta è rimasta impreparata a farvi fronte, specie in alta stagione da aprile a giugno, quando il clima è più propizio.
Per questo, pur prenotandoli con largo anticipo e anche avendone conferma, può succedere che gli alberghi, per motivi che potrebbero non esserci noti tempestivamente, non garantiscano quanto ora indicato o assegnino camere di tipologia difforme da quanto concordato. Più in generale, è anche possibile che vengano proposti hotel diversi da quelli segnalati nel programma. In tale caso, ovviamente, Kel 12 s’impegna a offrire la migliore soluzione alternativa disponibile più rispondente a quanto previsto.
La stessa avvertenza è doverosa anche relativamente ai voli interni.
Inoltre, per consentire agli interessati una scelta accorta, è corretto evidenziare che non si può contare su servizi con lo stesso charme di altre destinazioni.
Infatti, sia Iran che Turkmenistan e Uzbekistan non offrono tra l’altro un’adeguata selezione di alberghi di buon livello anche se dotati di numerose “stelle”. Potranno essere al di sotto delle aspettative, per servizio e qualità non paragonabili con gli standard cui siamo abituati altrove.
Il numero di stelle, in genere sopravvalutato dalle indicazioni fornite dagli enti turistici locali, va quindi inteso in maniera elastica e pure la dizione “boutique hotel”, qualifica in genere strutture che si caratterizzano essenzialmente per un numero limitato di stanze e arredi che richiamano lo “stile tradizionale” locale.
Per completezza informativa, come nostra abitudine ne segnaliamo, ove possibile, i nomi in modo che, al di là dei nostri giudizi e del numero di stelle proposto, si possa verificarne le specificità direttamente su Internet.
La connessione Wi-Fi è generalmente presente in quasi tutti gli hotel, anche se a volte è fruibile solo nelle aree comuni.
- Segnaliamo che, per le partenze in cui è previsto l’Hotel Abbasi a Isfahan, l’unica tipologia di camera che è possibile riservare è la Standard lato città. Pur trattandosi di un hotel di categoria 5* storico e fortemente caratterizzante, questa tipologia di camera è semplice e modesta e sicuramente non congrua al livello dell’hotel e agli spazi comuni. Per questa ragione segnaliamo nel programma di viaggio le diverse tipologie di camere con i relativi supplementi che è possibile richiedere in sede di conferma del tour. Ogni richiesta di upgrade è soggetta a disponibilità e potrebbe essere soggetta a ulteriori supplementi decisi dall’hotel in base alla stagionalità e al riempimento.
Pasti
I pranzi generalmente si consumano in ristoranti locali, mentre le cene potranno essere consumate in ristorante o albergo.
Voli e treni
Abbiamo scelto voli Turkish Airlines che consentono la partenza da Milano e Roma con arrivo a Shiraz senza scalo a Teheran e il ritorno da Tashkent.
I voli interni e i trasferimenti in treno possono essere modificati nell’orario o cancellati anche senza preavviso. Nel caso, utilizzeremmo un bus privato e apporteremmo opportune modifiche nel programma senza, ovviamente, spese aggiuntive.
Clima
Proponiamo il viaggio in Iran, Turkmenistan e Uzbekistan in una delle due stagioni migliori per temperature, umidità e pioggia.
Usanze locali e abbigliamento
L’Iran è un Paese di rigida osservanza sciita e occorre conformarsi alle leggi islamiche. In particolare, le signore devono coprire sempre il capo e il collo con un foulard, e indossare capi non attillati ed ampi per coprire forme e braccia. Suggeriamo caldamente pantaloni lunghi. Gli abiti possono non essere neri. Tali regole si osservano in tutti i luoghi pubblici e nelle aree comuni degli alberghi (reception, sala ristorante, ecc.). Gli uomini possono indossare camicie o T-shirt. Evitare sempre canottiera e pantaloni corti.
Si raccomanda un paio di calzini di ricambio sempre a disposizione, utili da indossare entrando nei luoghi di culto.
Le consuetudini locali vanno rispettate. Guide locali e accompagnatore suggeriranno gli atteggiamenti più opportuni da adottare anche nei confronti della situazione ambientale.
Varie
La durata del viaggio è congrua per effettuarlo nel modo che riteniamo più opportuno.
Qualche giornata è particolarmente intensa.
Per svolgere pienamente il programma potrebbero prevedersi alcune partenze di primo mattino e anche orari insoliti dei pasti e delle sistemazioni in hotel.
Nel programma dettagliato offriamo particolari che non sempre sono esplicitati con tanto anticipo. Noi lo facciamo perché preferiamo informare sul maggior numero possibile di aspetti, e consentire una più esaustiva visione della proposta di viaggio.
I trasferimenti via terra, considerando le condizioni riscontrabili in loco, potrebbero comportare tempi superiori a quelli previsti. In ogni caso, è bene intendere i tratti in pullman non come il necessario sacrificio cui sottoporsi per spostarsi da una città all’altra, ma come possibilità di un rapporto più ravvicinato col territorio e gestire col massimo di autonomia il tempo a disposizione.
Il tipo di bus dipende dal numero dei partecipanti. Accompagnatore e guida siedono avanti vicini all’autista. I partecipanti possono ruotare per fruire a turno dei posti loro dedicati.
Chi soffra il mal d’auto è opportuno che si munisca di medicinali per tale disturbo.
Garantiamo un accompagnatore dall’Italia che ben conosce queste regioni, per aiutare a filtrare aspetti della realtà locale, tenendo presente la nostra sensibilità occidentale.
In corso di viaggio fruiamo di guide parlanti italiano in Iran e Uzbekistan, parlante inglese in Turkmenistan
Formalità burocratiche
Per visitare l’Iran e il Turkmenistan è necessario essere in possesso di un visto.
Dal 1° Febbraio 2019 non è più richiesto il visto per l’ingresso in Uzbekistan per permanenze inferiori a 30 giorni. E’ sufficiente essere in possesso del passaporto con validità residua di non meno di tre mesi dalla data di uscita dal Paese e almeno una pagina libera.
(Questo è un aspetto suscettibile di variazioni da parte delle autorità locali anche senza congruo preavviso; ce ne scusiamo se ciò dovesse accadere).
Si prega di leggere attentamente le informazioni relative all’ottenimento del visto e alle formalità burocratiche nella scheda informativa di ogni singolo Paese allegata al programma di viaggio.
Ogni partecipante è tenuto a controllare personalmente la validità del proprio passaporto. Si fa presente che l'organizzazione non si assume responsabilità nel caso d'impossibilità a partire o ad entrare nel Paese di destinazione a causa di documenti non corretti.
Si raccomanda di conservare le ricevute di cambio valuta in modo da poterle esibire, a richiesta delle autorità doganali, al momento di lasciare il Paese.
Si consiglia di avere sempre con sé una copia conforme all’originale del passaporto e di tenerla separata dal documento.
Tramandolo, morfina o altri oppiacei sono considerati droghe. Se in viaggio si usano medicinali contenenti tali sostanze, occorre la relativa prescrizione medica in inglese e opportuna segnalazione in fase di prenotazione.
Mance
Per le mance si suggerisce un importo di circa 100 Euro a persona (per un gruppo di almeno 10 persone) da dare all’accompagnatore Kel 12 che provvederà a distribuirle a guida, autisti e personale di servizio.
CONSIGLIAMO DI DOTARSI DI:
Foulard, indispensabile alle donne per coprirsi il capo e collo.
Abbigliamento molto pratico, (conforme alle usanze locali che non obbligano a vestirsi di nero).
Qualche capo pesante per la sera (se necessario nella stagione in cui si viaggia).
Un indumento impermeabile anche se non si è nel periodo delle piogge.
Calzini di ricambio (da avere sempre durante le visite) per l’ingresso nei luoghi sacri.
Creme solari e idratanti, occhiali da sole, cappellino, salviette umidificate.
Medicinali d'uso personale (tra cui disinfettante intestinale).
Pila (utile per possibili blackout), sveglia, adattatore universale per prese elettriche.
Euro e Dollari americani per le spese in loco.
L’IMPEGNO PER UN TURISMO SOSTENIBILE
Promuoviamo lo sviluppo di una coscienza sostenibile da sempre.
Da molto prima che la parola sostenibilità diventasse tendenza. Favorire un turismo che non consuma, sfiora e valorizza ciò che incontra. Visitare i luoghi cercando di lasciare tracce minime del proprio passaggio sono tra i primi punti della nostra “Carta Etica del Viaggio e del Viaggiatore”, documento redatto nel 2006 e consegnato a tutti i viaggiatori prima della partenza, in cui si assumono principi, buone regole e attenzioni che possono contribuire a salvaguardare il pianeta e i popoli che lo abitano. Ad esempio, i comportamenti da adottare con la plastica: la battaglia del momento, una lotta che ci è particolarmente cara, come dimostra anche il kit da viaggio sostenibile che regaliamo alla partenza per sensibilizzare, e che comprende:
- una borraccia da portare con sé, per scoraggiare l’uso delle bottigliette d’acqua di plastica
- buste portadocumenti realizzate in carta Ecophilosopy, senza utilizzo di colla, stampate con inchiostri ad acqua. Interamente riciclabili