• DAL GUJARAT AL RAJASTHAN

    INDIA

  • DAL GUJARAT AL RAJASTHAN

    INDIA

    Viaggi con Esperto

    Durata 17 GIORNI
    Partecipanti MINIMO 10 MASSIMO 16  PARTECIPANTI
    Partenze

      2023

    • Dal 10  luglio  al 26  luglio  

    A PARTIRE DA:  

    4.730€

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    India

    DAL GUJARAT AL RAJASTHAN

    Un viaggio nel Gujarat, lo Stato indiano in cui nacque e visse Gandhi e dove, ancora oggi, l’eredità del Mahatma è molto forte. Prima tappa Ahmedabad, con la visita alla sede della Sewa, il sindacato gandhiano e nonviolento delle donne, di cui vedremo le molteplici attività: dalla banca del microcredito (Sewa Bank) alla cooperativa femminile di documentari di denuncia sociale (Sewa Video). Poi andremo dove visse Gandhi: nel suo Sabarmati Ashram, dove la commovente semplicità del suo stile di vita è ancora percepibile e dove si mantiene vivo ancora oggi il dialogo fra le 13 diverse comunità religiose che vivono nella città di Ahmedabad. Il tour prosegue per il Rajasthan, tra cittadelle fortificate, fastosi palazzi e bazar. Una sosta a Udaipur, con escursione in barca sul lago Pichola, e a Johdpur, la “città blu”. E ancora: a Jaisalmer, in pieno deserto del Thar, e a Bikaner. Conclude l’itinerario Agra con il Taj Mahal, una delle Sette Meraviglie del mondo moderno, e Dehli, da cui si riparte per tornare in Italia.

    Ascolta ora la puntata di "Frammenti di Viaggio", il podcast di Kel 12, dedicata all'India

    ITINERARIO

    Al mattino partenza dall’Italia per Ahmedabad con voli di linea via Doha o altro scalo, secondo la compagnia aerea riconfermata. Pasti e pernottamento a bordo. Arrivo durante la nottata. 
    All’arrivo trasferimento in albergo per qualche ora di riposo.Ahmedabad: scopriamo i molteplici volti di questa ex capitale del Gujarat che è tuttora la città più importante dello Stato. Il Gujarat è lo Stato indiano in cui nacque, visse e si affermò politicamente il Mahatma Gandhi, l'apostolo della Nonviolenza che fu anche il padre della nazione indiana. Ma Ahmedabad, oltre a conservare molte eredità gandhiane, è anche la città in cui sono evidenti le tracce di una lunghissima storia multiculturale. Cominceremo a seguire queste tracce con un tour nella Città Vecchia per ammirare i suoi palazzi di stile indo-musulmano e le sue antiche moschee di pietra finemente scolpita. Poi rimarremo incantati dalla raffinatissima arte tessile esposta nel Calico Textile Museum, il più bel museo tessile dell'India e forse dell'intera Asia. Pensione completa (pranzo in ristorante locale, cena e pernottamento in albergo).  
    Mattinata dedicata a incontrare una protagonista tra le grandi istituzioni gandhiane. Nel cuore moderno della città, si trova la Sewa (Self Employed Women Association) che, con due milioni di iscritte, è il più grande "sindacato" di genere per le lavoratrici precarie dell'India, ed è ispirato ai valori gandhiani della Nonviolenza, semplicità e solidarietà. Fondata nel 1972 dalla sindacalista gandhiana Ela Bhatt, oggi la Sewa è più che un sindacato perché ha una serie di articolazioni che operano per migliorare la condizione delle donne in tutti i campi.  Noi entreremo nella sede centrale della Sewa Bank: fondata nel 1974, fu la prima banca di micro credito dell'India (e del mondo) rivolta specificamente alle donne e alle loro cooperative. Sul modello della Sewa Bank nacque più tardi la World Women Bank di New York. Discuteremo con le esponenti della Sewa del funzionamento del micro credito, poi incontreremo la Presidente della Sewa e infine (se possibile) una documentarista della Sewa Video, la cooperativa femminile di film-makers che realizzano documentari di denuncia sociale, premiati in diversi festival.Nel pomeriggio visiteremo il Dada Hari, un bellissimo pozzo a gradoni. Secondo l’iscrizione nel gradino il pozzo fu costruito nel 1485 da Dhai Harir, sovrintendente dell’harem reale di Mahmud Begada, il sultano più prominente del Gujarat.Costruito in pietra di sabbia in stile architettonico Solanki, il stepwell Dada Harir è profondo cinque piani. È ottagonale (poligono a 8 lati) in piano nella parte superiore, costruito su un gran numero di colonne finemente intagliate. Ogni piano è abbastanza spazioso da consentire alle persone di radunarsi. È stato scavato in profondità per accedere alle falde acquifere a quel livello, tenendo conto delle fluttuazioni stagionali nel livello dell'acqua a causa delle piogge nel corso dell'anno. Le prese d'aria e le luci nei tetti a vari piani e al livello di atterraggio sono sotto forma di grandi aperture. Dal livello del primo piano, tre gradini portano al livello dell'acqua inferiore del pozzo, che è considerato una caratteristica unica. Pensione completa (pranzo in ristorante locale, cena e pernottamento in albergo). NB: l’ordine delle visite potrebbe subire delle modifiche. La visita alla Sewa è soggetta a riconferma circa due mesi prima della partenza. Nel caso non venisse riconfermata sarà sostituita con un’altra visita.
    Giornata dedicata all’esplorazione di Ahmedabad. Visitiamo alcuni Vav, i pozzi monumentali. Li chiamano “pozzi” ma in realtà sono templi sotterranei: ampie gradinate coperte portano a livelli inferiori fra pareti istoriate da bassorilievi, fino ad arrivare in fondo, cioè al vero e proprio pozzo da cui si traeva l’acqua. La città di Ahmedabad conserva alcuni dei più spettacolari esempi di queste originali architetture “al contrario”, realizzate nel quindicesimo secolo e tipiche di questa zona. Nel pomeriggio cominceremo la scoperta della "Ahmedabad gandhiana" partendo dal Sabarmati Ashram, il luogo di ritiro spirituale ("ashram") sulla riva del fiume Sabarmati dove vissero per molti anni il Mahatma Gandhi e la moglie Kasturba; oggi sono luoghi di pellegrinaggio e di preservazione della memoria. Visiteremo la casa dei Gandhi (di una semplicità commovente, come era appunto l'uomo) e il piccolo museo dedicato alla sua vita e alle sue lotte nonviolente. Da qui, per esempio, partì nel 1930 la storica Marcia del Sale con cui Gandhi fece sollevare tutta l'India contro gli inglesi. Pensione completa (pranzo in ristorante, cena e pernottamento in hotel).  
    Partenza per Modhera, dove si visita il Tempio del Sole del 1026, uno dei più interessanti esempi di architettura hindu, anche se praticamente ignorato dal turismo di massa che predilige l’omonimo tempio di Konark in Orissa (più giovane di due secoli). Il tempio ha un abbondante addobbo scultoreo che orna ogni centimetro quadrato della sua superficie con figure di dei, animali e fiori. Proseguimento per Patan, famosa per il Rani Ki Valv, splendido pozzo a gradini (baoli) del 1056 fatto costruire dalla regina della dinastia Solanki. Patan è anche celebre in tutta l’India per la produzione dei sari “patola”, esempio eccezionale di artigianato artistico. Pertanto faremo una visita al laboratorio dell’ultima famiglia di artigiani che continua a mantenere viva questa tessitura tradizionale. Pranzo vegetariano in ristorante lungo il percorso.Nel pomeriggio proseguimento per Balaram per il pernottamento prima di continuare il nostro viaggio verso il Rajasthan. Cena e pernottamento in albergo. 
    Lungo una strada che s’inerpica sui monti Aravalli, punteggiati da enormi formazioni rocciose, si giunge nell’oasi verde di Mount Abu (1200 m), ma la tappa d’obbligo sono i templi jainisti di Dilwara del XI-XIII sec. (a 3 km dal centro) che si visiteranno dopo pranzo. Considerati tra i più belli del territorio indiano, vantano una decorazione complessa e delicata e sembrano scolpiti in avorio. Molti studiosi li ritengono stilisticamente superiori al Taj Mahal (la visita si effettua rigorosamente a piedi nudi, ed è proibito scattare fotografie all’interno dei templi). Sistemazione in quella che un tempo fu la residenza estiva del Primo Ministro dello stato del Marwar, la Connaught House,http://www.welcomheritagehotels.in/hotel-details/Connaught-HousePensione completa (pranzo e cena in hotel). 
    Al mattino partenza per Udaipur. Arrivo, sistemazione in albergo e pranzo.Nel pomeriggio proseguimento per il bel tempio di Nagda (sculture del XI sec.). Nel tardo pomeriggio trasferimento al tempio di Eklingi (IX-XV sec.) per assistere alla cerimonia dell’Aarti di grande suggestione (ingresso al tempio a piedi nudi e senza borse). Pensione completa (pranzo e cena in albergo). 
    Fondata nel 1568 dalla maharana Udai Singh, la città di Udaipur compete con le più famose creazioni dei Moghul per l’eccentricità, la squisita eleganza e la superba creatività. Appena si valica il Tripolia Pol, una delle porte d'accesso al Palazzo di Città, si ha l'impressione di entrare nel mondo incantato delle fiabe d’Oriente. Esso immette nella corte d’onore del City Palace, un tempo fastosa dimora dei sovrani del Mewar e oggi museo. Arroccato su una collina affacciata sul Lago Pichola, il complesso edificio si presenta come un miscuglio di severa architettura militare rajput all'esterno e di sontuosa arte decorativa all'interno. Visiteremo inoltre il più famoso dei tanti giardini della città, il Giardino delle Damigelle d’Onore (Sahelion ki Bari), con il bacino dei fiori di loto guardato da quattro elefanti marmorei e i padiglioni in marmo nero immersi tra i fiori. Nel tardo pomeriggio durante l’escursione in barca sul lago Pichola (se le condizioni di navigabilità lo permetteranno) ammireremo Udaipur in tutta la sua bellezza e faremo una sosta al Jag Mandir, il suggestivo piccolo palazzo del XVII sec. che sembra fluttuare sulle acque del lago.Pensione completa (pranzo e cena in hotel). 
    Di buon mattino partenza per Jodhpur.  Lungo il percorso verrà effettuata la visita al superbo tempio di Ranakpur, dedicato ad Adinath, il primo dei Tirthankaras jain (il tempio apre alle ore 12,00 e chiude alle 16,00). L'aspetto disadorno dell'esterno non prepara all'incredibile esplosione di complessità architettonica e artistica degli interni. Entrando, gradualmente la vastità della struttura, gli equilibri architettonici e la simmetria avvolgeranno completamente il visitatore. La visita, che si effettua rigorosamente a piedi nudi, consente di ammirare i ricchi ornamenti, la delicatezza e l'accuratezza delle sculture, le proporzioni gigantesche delle 1444 colonne, ognuna decorata con motivi unici. Nel tardo pomeriggio arrivo a Jodhpur, la “città azzurra”, che si frastaglia intorno alle pendici irregolari della sua rocca. L’azzurro, il colore degli dei, un tempo distingueva le case dei brahmini, la casta sacerdotale egemone nella società indiana. Sistemazione in albergo.Pensione completa (pranzo in ristorante, cena e pernottamento in albergo). 
    Al mattino visita del Forte Mehrengarh, oggi sede di un interessante museo. Arroccato su un declivio roccioso, si staglia imponente e maestoso con le sue mura, le torri cilindriche e le sette porte fortificate. L'ultima di esse, la Laha Pol (porta di ferro), riporta le impronte delle Rani della città sacrificatesi sulla pira dei loro sposi nella cerimonia del sati. Si visiterà inoltre il mausoleo di Jaswant Thanda ed i cenotafi della famiglia reale (il miglior luogo da dove fare foto al Forte ed alle case azzurre).Nel pomeriggio trasferimento a Jaisalmer, la città più occidentale del Rajasthan ubicata in pieno deserto del Thar. Fondata nel 1156 dal principe Rajput della casata dei Bhatti, Jaisalmer, regina del deserto, si presenta come un miraggio di torrioni ocra sulla sommità di un colle che domina la piana. Ebbe un lunghissimo periodo di prosperità poiché le carovane, che attraversavano queste zone aride e desolate in direzione del Sind (oggi in Pakistan), vi passavano per rifornirsi d’acqua e di mercanzie.Pensione completa (pranzo in albergo a Jodhpur, cena e pernottamento in albergo a Jaisalmer). 
    Giornata dedicata alla visita di Jaisalmer, una meravigliosa città che si legge attraverso i suoi numerosi monumenti, le incredibili haveli di filigrana, le piazzette, i templi. In questo luogo magico, tutto, dall’architettura delle case e dei templi, ai volti e costumi della gente, riporta indietro nel tempo. La visita si rivela, dunque, altamente suggestiva.Pensione completa (pranzo e cena in hotel). 
    Partenza per Bikaner, la capitale della dinastia Rathore e antico centro carovaniero alle soglie del deserto del Thar. Arrivo e sistemazione in albergo.Nel pomeriggio visita del Forte di Junagarh del XVI sec. che racchiude all'interno di massicci bastioni di arenaria, splendidi palazzi con graziosi padiglioni da cui troneggiano numerose balconate. La parte più antica del complesso, Lal Niwas, è uno spettacolo di decorazioni floreali stilizzate in rosso e oro.Pensione completa (pranzo e cena in hotel). 
    Si parte molto presto al mattino in quanto la giornata è impegnativa e prevede un lungo trasferimento verso Jaipur attraverso l’area dello Shekhawati, la regione semidesertica famosa per l’eredità culturale del popolo locale e della ricca comunità Marwar proprietaria degli haveli affrescati. Verso le ore 14,00 arrivo a Jaipur, conosciuta come la 'città rosa' per il colore dei suoi edifici nella zona vecchia. Insieme a Delhi ed Agra fa parte del cosiddetto "Triangolo d'Oro" dell’India ed è stata la prima  città costruita secondo un assetto urbano definito dal famoso re-astronomo Sawai Jai Singh.Visita dell’osservatorio astronomico (Jantar Mantar) fatto costruire dal Maharaja  Jai Singh nel XVIII secolo, del  famoso Palazzo dei Venti ed del Palazzo di Città che custodisce preziose collezioni di costumi, miniature, tappeti e armi mughal.Pensione completa (il pranzo è previsto in albergo o in ristorante secondo l’orario di arrivo, cena e pernottamento in albergo). 
    Visita alla famosa fortezza-palazzo di Amber del XVI sec., situata ad 11 km da Jaipur. Salita alla reggia in elefante oppure in jeep (per salire in elefante si deve fare la coda, verrà scelta al momento la soluzione migliore), il panorama sulla vallata è splendido ma ancor più stupefacente è lo spettacolo delle architetture moghul e delle decorazioni, che culminano nei mosaici formati da specchi e stucchi del “Palazzo del Piacere”.Al termine della visita trasferimento ad Agra, l’antica capitale della dinastia Moghul in alternanza con Delhi. Lungo il percorso sosta a Fatehpur Sikri (40 km da Agra), la bellissima città voluta da Akbar e poi abbandonata.Pensione completa (pranzo in ristorante, cena e pernottamento in hotel). 
    Al mattino visita del Taj Mahal (chiuso il venerdì), dichiarato nel 2007 una delle cosiddette sette meraviglie del mondo moderno. Il mausoleo, fatto costruire nel 1632 dall'imperatore moghul Shah Jahan in memoria della moglie, è da sempre considerato una delle più notevoli bellezze architettoniche dell'India e del mondo.Proseguimento per Delhi. Arrivo e sistemazione in albergo.Pensione completa  (pranzo in ristorante e cena in albergo).
    Dedichiamo la giornata ad alcune visite di Delhi. Partiamo dalla Delhi giainista: si comincia dall'unico luogo giainista di Delhi dotato di una pur minima notorietà, l'affascinante Sri Digambar Jain Lal Mandir di Chandni Chowk, un tempio della scuola dei Vestiti di Aria (che però qui non si mostrano nudi e non praticano certi riti) con l'annesso Ospedale degli Uccelli dove tutti i volatili feriti o malati vengono curati gratuitamente dai giainisti e poi messi in libertà o, se non possono più volare, tenuti in cura per sempre. La vicinanza della Old Delhi ci dà l'occasione di entrare nei vicoli della Città Vecchia fino ad arrivare alla viuzza "nascosta" dei gioiellieri giainisti, dove si potrà fare uno shopping di gioielli tradizionali di alta qualità nei negozi che si trovano nei cortili delle case giainiste. Se riusciremo entreremo anche nel piccolo tempio nascosto che si trova alla fine del vicolo dei gioiellieri e che di rado viene aperto (impossibile notare l'entrata se non si sa dov'è). Trasferimento in aeroporto e partenza con voli di linea per Milano via Doha o altro scalo, secondo la compagnia aerea confermata. Pernottamento a bordo. Pranzo in ristorante, cena libera in aeroporto.  
    Arrivo in Italia al mattino o nel pomeriggio, secondo l’operativo aereo riconfermato.     1.Taj Mahal   2.Donne del Gujarat   3.Forte di Mehrengarh  

    Perché con noi

    • Viaggio particolare che parte da Ahmedabad, dove visitiamo il sindacato gandhiano e non violento delle donne. Poi l'Ashram di Gandhi. Visite particolari e insolite. E si prosegue con il Rajasthan con la preziosità dei suoi Palazzi.
    • Alla fine del tour si visita anche Agra e la Delhi Jainista.

    I nostri esperti

    MARCO RESTELLI

    Dal 10  luglio  2023 al 26  luglio  2023

    Approfondimenti di viaggio

    La sistemazione alberghiera potrà subire modifiche. I nomi definivi degli alberghi prenotati verranno comunicati un mese prima della partenza.I tempi di percorrenza riportati nel programma sono indicativi e dipendono dal traffico/condizioni delle strade/soste fotografiche richieste dal gruppo.Il viaggio si svolge su strade asfaltate ma con fondo stradale  danneggiato in alcune zone. I limiti di velocità sono molto bassi a causa del traffico o per presenza di animali.Le videocamere e le [...]