• L’ASIA DEI TEMPI PERDUTI

    CAMBOGIA

  • L’ASIA DEI TEMPI PERDUTI

    CAMBOGIA

    Viaggi con Esperto

    Durata 14 GIORNI
    Partecipanti MINIMO 10 MASSIMO 16  PARTECIPANTI
    Partenze

    A PARTIRE DA:  

    2.800€

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    Cambogia

    L’ASIA DEI TEMPI PERDUTI

    Un viaggio tutto dedicato alla Cambogia, un paese recentemente riemerso da decenni di guerra e isolamento. Iniziamo dalla vivace Phnom Pen, dall’essenza fortemente asiatica ed esotica. Si continua per Kompong Thom percorrendo l’antica Via Reale che passa per Sambor Prei Kuk, il più importante complesso archeologico pre-angkoriano del paese. Arriviamo a Siem Reap per scoprire i magici e imponenti templi di Angkor (UNESCO), che destano ancora grandi emozioni nonostante i numerosi turisti che li visitano ogni giorno. Si sbocca nell’immenso lago Tonlè Sap, il più esteso lago del Sud-Est Asiatico, per la visita ai tipici villaggi galleggianti. A nord di Siem Reap troviamo uno dei parchi nazionali più interessanti e piacevoli del Paese, il Phnom Kulen National Park, ricoperto da una fitta vegetazione e solcato da diversi fiumi e torrenti che formano alcune graziose cascate sulle pendici del monte. Si raggiunge poi il profondo nord della Cambogia, in una zona rurale e tradizionale, dove si vista il sito archeologico di Koh Ker con la possente e sontuosa piramide a 7 gradoni del Prasat Thom. Lungo la strada ci si addentra nell’intricato Beng Mealea dove la “natura scatena tutta la sua devastante potenza”. Raggiungiamo il tempio Preah Vihear, patrimonio UNESCO, al confine con la Thailandia, un suggestivo monumento che gode di una posizione spettacolare! Cui rechiamo poi nella parte nord est del Pese per la visita della regione del Ratanakiri, famosa per i villaggi dalle tradizioni funebri e le tombe Giarai. E poi proseguiamo verso il centro della Cambogia per l’incontro con i delfini del Mekong a Kratie, per terminare con la visita di Phnom Penh, la capitale del Paese, che solo da poco si sta riprendendo dai terribili anni dei Khmer Rossi.

    ITINERARIO

    Partenza da Milano Malpensa per Phnom Penh con voli di linea Singapore Airlines via scalo intermedio a Singapore. Pasti e pernottamento a bordo.  
    Arrivo a Phnom Penh e dopo il disbrigo delle formalità d'ingresso, accoglienza da parte dello staff locale e trasferimento in hotel. La capitale cambogiana possiede ancora un indiscutibile fascino. Edifici in stile coloniale, in parte già restaurati con gusto, fanno da attraente sfondo ai frequentatissimi caffè della zona del lungofiume.Pasti liberi. Pernottamento in hotel. 
    Prima colazione in hotel. Partenza in direzione nord lungo la strada statale n.6 che costeggia ad oriente il grande lago Tonle Sap. Il verde ed incontaminato paesaggio rurale è l’incontrastato dominatore della giornata fino a giungere alla città capoluogo della provincial di Kompong Thom dopo circa tre ore di viaggio. Da qui si intraprenderà una deviazione di circa 30 km addentrandosi nella campagna. Presto si giungerà il sito archeologico oggi noto con il nome di Sambor Prei Khuk e coincidente con la antichissima città pre-Angkoriana di Ishanapura. La visita avverrà camminando lungo un percorso di circa 2 Km per ammirare le rovine pre-angkoriane principalmente risalenti al VII secolo. Alcuni edifici mostrano una forma unica ed originale, a pianta ottagonale.Durante l’ultimo tratto di trasferimento che porta a Siem Reap si effettuerà un’altra importante tappa per ammirare i ponti edificati alla fine del XII secolo dal grande Re Jayavarman VII che intraprese la costruzione di una fitta rete stradale per collegare le varie province dell’Impero. Arrivo a Siem Reap previsto nel tardo pomeriggio. Sistemazione in hotel.  Pranzo libero, cena e pernottamento in hotel a Siem Reap. ******Dettagli sulle percorrenze di giornata******Tratta Phnom Penh-Siem Reap: 315 km di strada veloce in buone condizioni.Deviazione da Kompong Thom per Sambor Prei Khuk: 50 km andata e ritorno lungo strade secondarie, percorrenza circa 1ore. 
    Prima colazione in hotel. Partenza per il celebre sito storico di Angkor. Si inizierà la giornata con il cosiddetto “Grand Tour” di Angkor.Prima tappa al Prasat Kravan, una delle costruzioni più antiche di Angkor e costituito da 5 torri allineate tra loro. Breve tappa quindi alle Srah Srang (le “piscine reali”) prima di giungere nell’area dell’immenso bacino artificiale Yasodharatataka (nome moderno East Baray). Qui svetta la maestosa cinquina di torri del Tempio di Stato del Re Rajendravarman II: il Pre Rup, un colossale “tempio-montagna” dalle imperiose proporzioni. Circa 20 Km più a nord troviamo invece uno dei capolavori artistici più raffinati e pregiati che gli antichi Khmer ci abbiano tramandato. Si tratta di un piccolo tempio interamente ricoperto di stupendi bassorilievi. Oggi il tempio è noto come Banteay Srei, la “cittadella delle donne”. Lungo il ritorno dal Bantey Srei visita al complesso templare del Bantey Samre’, risalente alla seconda metà del XII secolo ed un tempo interamente circondato dall’acqua!L’intero pomeriggio sarà dedicato alla meraviglia per antonomasia di Angkor, il luogo che fin dalla sua riscoperta ha scatenato la fantasia e il desiderio del mondo occidentale: il mitico Angkor Wat. Considerato oggi come una delle più sensazionali meraviglie del nostro pianeta, questa colossale costruzione detiene diversi primati, tra i quali il prestigio di essere il complesso religioso più grande del Mondo! Pranzo libero, cena in ristorante e pernottamento in hotel a Siem Reap. 
    Prima colazione in hotel. Partenza per una nuova giornata di visite ad Angkor. La giornata inizierà all’Angkor Thom, la gigantesca città fortificata alla quale si accederà attraversando la porta oggi più celebre: il “South Gate”. Al suo interno si trovano il colossale tempio montagna Baphoun (che sarà ammirato da sotto, evitando la pericolosa salita sulle terrazze superiori), “la Terrazza degli Elefanti” e la “Terrazza del Re Lebbroso”, interamente scolpite con stupendi bassorilievi.Al centro geometrico dell’Angkor Thom si trova il celebre Bayon, noto al mondo per le sue innumerevoli torri sulle quali sono scolpiti giganteschi volti in pietra.Queste stupende rovine saranno il perfetto preludio alla visita del Ta Phrom, famoso tra i turisti internazionali anche per l’aspetto selvaggio nel quale si presenta. Ancora oggi, giganteschi alberi si sorreggono sui muri del monastero. Da qui al maestoso complesso del Preah Khan, come il precedente edificato dal re Jayavarman VII per celebrare I suoi avi. Il complesso sorge in asse con il vasto bacino artificiale Jayatataka al centro del quale il re fece edificare una sorta di complesso termale Ayurvedico oggi noto con il nome di Neak Pean. Pranzo libero, cena in ristorante locale e pernottamento in hotel a Siem Reap. 
    Prima colazione in hotel. Partenza in direzione ovest verso il distretto rurale di Puok, lambito dalle acque del lago Tonle Sap. La prima tappa sarà al mercato mattutino dove i locali acquistano verdura, frutta, carne e pesce d’acqua dolce. Si lascerà la città di Puok quindi per dirigersi verso le sponde del lago. Nei villaggi locali si potranno ammirare i pescatori mentre affumicano il pesce pescato nel lago e che verrà venduto al mercato. Si potranno quindi ammirare le tecniche di distillazione della grappa di riso prima di raggiungere il punto di attracco sul lago Tonle Sap, il più grande del Sud-Est Asiatico, che nella stagione delle piogge espande a dismisura le sue dimensioni irrigando i fertili campi di riso che nei secoli costituirono una delle principali ricchezze sulle quali si fondò il glorioso Impero dei Khmer. Oggi sulle rive del lago si possono ammirare diversi villaggi di pescatori, generalmente appartenenti a minoranze etniche di diversa origine, che vivono in pittoresche case di legno galleggianti sul fiume. Visita al villaggio di Meas Chhrey e da qui si navigherà verso la sponda ovest del lago nella provincia di Battambang. Risalendo lungo la foce del fiume Sangke si incontrerà la riserva naturale di Preak Toal che verrà attraversata in barca. Oltre al magnifico paesaggio naturale il luogo è noto anche per il bird-watching (dipendente dalla stagione).Rientro in hotel al termine delle visite. Pranzo con lunch-box. Cena e pernottamento in hotel a Siem Reap.   ******Dettagli sulle percorrenze della giornata******Il villaggio di Meas Chhrey si trova a 35 Km da Siem Reap (via Puok). Fino a Puok la strada è in ottime condizioni. Da Puok si percorrono strade secondarie inizialmente in buono stato, quindi sterrate. Durante la stagione secca (indicativamente da gennaio a maggio) il lago si ritrae e raggiungere l’attracco richiederà più tempo. Da Meas Chrrey a Preak Toal si impiega normalmente 1 ora di navigazione (2 ore andata e ritorno). Durante la stagione secca i tempi potrebbero arrivare fino alle 4 ore andata e ritorno. 
    Prima colazione in hotel e partenza per la visita del Phnom Kulen National Park.Il monte Kulen si trova diverse decine di Km a nord di Siem Reap e costituisce oggi uno dei Parchi Nazionali più interessanti e piacevoli del Paese. È infatti ricoperto di fitta vegetazione e solcato da diversi fiumi e torrenti che formano alcune graziose cascate sulle pendici del monte. La storia ci racconta inoltre che sulla sua vetta ebbe luogo la cerimonia religiosa che incoronò Jayavarman II quale primo Re del Regno unificato dei Khmer.Visitandolo oggi potremo scoprire un’ulteriore stupenda meraviglia: si tratta dei raffinati bassorilievi scolpiti direttamente nel letto dei torrenti! Questi bassorilievi rappresentano generalmente dei Linga. Oltre ai bassorilievi, la visita al Phnom Kulen includerà anche alcune cascate di notevoli dimensioni nonché un più recente tempio Buddista costruito sul dirupo della montagna ed all’interno del quale è custodita una grande statua del Buddha reclinato.Pranzo pic-nic al Parco Nazionale, cena in ristorante. Pernottamento in hotel a Siem Reap. ******Dettagli sulle percorrenze della giornata******Il monte Kulen dista circa 50 km da Siem Reap lungo strade asfaltate e ben percorribili. Si sale quindi in auto lungo una strada in precarie condizioni. Il punto piu’ alto che si raggiunge dista circa 20 km dall’ingresso. La totale percorrenza di giornata e’ quindi di circa 140 km. I bassorilievi scolpiti nel letto del fiume sono ben visibili durante la stagione secca e normalmente anche durante la stagione delle piogge, eccezion fatta per periodi concomitanti con forti piogge torrenziali (che potrebbero indicativamente verificarsi da luglio a settembre) con conseguente innalzamento ed intorpidimento delle acque dei torrenti locali. 
    Prima colazione in hotel. Si lascerà Siem Reap per raggiungere un luogo remoto nel profondo nord della Cambogia, in una zona rurale e tradizionale.Qui si trova un sito archeologico oggi noto come Koh Ker che ingloba le rovine della grande città antica di Chok Garjar, capitale del Re Jayavarman IV che all’inizio del X secolo e per circa 30 anni usurpò il trono di Angkor. Il monumento più eclatante e sensazionale di Koh Ker è il Prasat Thom costituito da una possente e sontuosa piramide a 7 gradoni.Lungo il percorso che da Siem Reap conduce a Koh Ker si potrà inoltre visitare uno dei templi Khmer più misteriosi ed allo stesso tempo più affascinanti. Identificato con il nome generico moderno di Beng Mealea (lo “stagno con i fiori di loto”), si tratta di un colossale esempio di tempio “in piano” ad unica torre centrale dotata di un possente ‘Mandapa’ (sala delle preghiere) posta di fronte ad essa. Il tempio è comunque in rovina e lo stile difficilmente identificabile.Proseguimento verso il villaggio di Sra Aem, situato nella provincia settentrionale di Preah Vihear al confine con la Thailandia e sistemazione in hotel.Pranzo pic-nic (lunch-box) a Koh Ker. Cena e pernottamento in hotel. 
    Prima colazione in hotel. Al mattino presto trasferimento di circa 50 minuti per raggiungere il tempio Preah Vihear, situato sulla cima dei monti Dangrek, che segnano il confine tra la Cambogia e la Thailandia.A causa della conformazione morfologica del terreno, il tempio non venne progettato secondo i canoni che gli antichi Khmer seguirono nella costruzione degli altri templi Angkoriani. L’importanza del Preah Vihear è notevole anche a causa delle numerose dispute con i Thailandesi per decretarne l’appartenenza. Fino a pochi anni fa, infatti, era praticamente impossibile visitare il tempio in sicurezza. Solamente l’intervento dell’Onu (2012), mise la parola fine a decenni di conflitti. La giornata proseguirà con il trasferimento di circa 3h30 ore verso Stung Treng. In questa cittadina, adagiata sul fiume Mekong e non lontano dal confine Laotiano, avremo modo di passeggiare nella zona centrale ed attraversare a piedi il nuovo imponente ponte sul Mekong, per ammirare il fiume dall’alto. Sempre a Stung Treng visiteremo l’associazione Mekong Blue, che si occupa di aiutare donne in difficoltà cercando di reinserirle nel mondo del lavoro e dando loro anche un luogo in cui vivere. L’associazione si occupa principalmente della tessitura di capi di seta che vengono poi esportati in tutto il mondo. I prodotti che vengono lavorati a Stung Treng sono di ottima qualità; infatti, l’associazione ha ricevuto varie onorificenze e premi di livello internazionale.L’ultimo trasferimento, di circa 2h30, condurrà verso Banlung, ovvero il capoluogo della provincia di Rattanakiri. All’arrivo sistemazione in hotel per la cena e il pernottamento. Pranzo a pic-nic (lunch-box) lungo il tragitto.  ******Dettagli sulle percorrenze della giornata******L’ultimo tratto di strada per raggiungere il tempio Preah Vihear e risalire la montagna verrà percorso a bordo di pick up 4wd (massimo 6 persone). I passeggeri potranno sedersi nella parte posteriore della vettura, sopra piccole panche. Questa parte della vettura è aperta ai lati ma coperta da un tetto removibile. È possibile tenersi alle sbarre metalliche del pick up durante la salita. Questa parte del percorso dura all’incirca 10 minuti e la strada è solo in parte asfaltata. Da Preah Vihear a Banlung 400 Km di strada asfaltata. Arrivo previsto a Banlung in serata. 
    Prima colazione in hotel. Giornata interamente dedicata alla visita della regione di Rattanakiri, provincia situata nella parte nord est della Cambogia. Partenza alle ore 7:00. Si raggiungerà la riva del fiume Tonle San, punto di partenza per raggiungere il villaggio Vuersnai a bordo di una piccola imbarcazione di legno. La navigazione lungo il fiume è resa ancora più piacevole dal panorama che mostra la giungla cambogiana.  Visita del villaggio di Vuersnai, ancora oggi molto isolato.  Si ammireranno anche le tradizioni funebri della tribù visitando il locale cimitero Vuersnai con le sue particolari tombe. Visita del lago vulcanico Yeak Loam, situato nelle vicinanze di Banlung.Il pomeriggio viene dedicato alla visita delle tombe Giarai, circondate da grosse statue di legno raffiguranti esseri umani, che servono a proteggere le anime dei defunti. La tradizione Giarai vuole che dopo qualche mese, le tombe non vengano più curate e la natura possa prenderne il sopravvento. Lo scenario è quindi molto particolare; alcune tombe sono infatti completamente irraggiungibili e coperte dal verde, mentre altre sono ancora visibili solo per il fatto di essere circondate da statue di legno alte fino a due metri.Infine, visita delle miniere di gemme intorno a Banlung. Qui è possibile vedere intere famiglie all’opera e specialmente uomini addentrarsi in piccole cavità profonde anche 25 metri. Una volta trovate le gemme, i minatori risalgono immediatamente in superficie per trattarne la vendita diretta con i grossisti.Rientro in hotel e pernottamento a Banlung.Pranzo libero, cena in hotel. 
    Prima colazione in hotel. Lasceremo Banlung per dirigerci verso il centro della Cambogia, nella provincia di Kratie resa celebre dal fatto che le acque del Mekong nei pressi della città costituiscono l’habitat ideale per i delfini dell’Irrawaddy. A bordo di piccole imbarcazioni solcheremo le acque del fiume alla loro ricerca. Questi mammiferi possono raggiungere i due metri e mezzo di lunghezza e di solito vivono in piccoli gruppi di sei. Ogni due minuti circa risalgono in superficie per respirare...questo è il momento giusto per cercare di avvistarli!!Pranzo libero.Nel pomeriggio trasferimento in direzione sud-ovest verso la città di Kampong Cham. Nei pressi della città si trova il villaggio di etnia Cham di Chiro, dove sarà possibile visitare una ONG locale che supporta attivamente la comunità attraverso corsi di formazione per tutti i bambini dell’area circostante. Cooking class e cena presso l’ONG.Sistemazione in hotel, cena e pernottamento a Kampong Cham. 
    Prima colazione in hotel. Trasferimento verso Phnom Penh. Si inizia la visita di Phnom Penh presso il Museo del Genocidio di Tuol Slèng, una scuola media che i Khmer Rouge trasformarono in prigione con il nome di «S 21». Durante il periodo di dominazione dei Khmer Rouge nella seconda metà degli anni ‘70 del secolo scorso, qui migliaia di prigionieri vennero incarcerati e torturati. Proseguimento delle visite includendo il ricco ed interessante Museo Nazionale dove sono esposti reperti risalenti al periodo Angkoriano e pre-Angkoriano. L’isolato attiguo al Museo è interamente occupato dal grande complesso del Royal Palace al cui interno si trova anche la “Pagoda d’Argento”, appellativo che gli occidentali hanno assegnato al Tempio Reale per il suo splendido pavimento interamente realizzato con piastrelle di argento! Sistemazione in hotel al termine delle visite.Pranzo libero, cena in ristorante locale.Pernottamento a Phnom Penh. ******Dettagli sulle percorrenze della giornata******Da Kompong Cham a Phom Penh 120 Km di strada asfaltata. Nelle vicinanze di Phnom Penh la circolazione subisce spesso dei rallentamenti a causa del traffico intenso. 
    Prima colazione in hotel (le camere sono a disposizione fino alle ore 12.00). Partenza per la visita dedicata ai colori ed al fascino orientale di questa piccola città capitale dall’essenza fortemente asiatica ed esotica. Prima tappa presso il Wat Phnom, tempio Buddista la cui storia è collegata alla fondazione della città di Phnom Penh nel corso del XIV secolo. A seguire si visiterà l’associazione APSARA, riparo di bambini orfani introdotti all’arte della danza classica cambogiana.Pranzo libero.Trasferimento all’aeroporto di Phnom Penh in tempo utile per l’imbarco sul volo di linea Singapore Airlines per il rientro in Italia, via scalo intermedio a Singapore. Cena e pernottamento a bordo. 
    L’arrivo a Milano Malpensa è previsto al mattino presto.    1.Angkor Ta Keo  2. Angkor Neak Pean  3. Sambor Preikuk      

    Perché con noi

    • pernottiamo cinque notti ad Angkor che ci permettono di visitare non solo i siti più conosciuti ma anche quelli meno battuti dal turismo
    • visita del remoto Phnom Kulen National Park, solcato da torrenti nei cui letti sono scolpiti dei raffinati bassorilievi
    • si raggiunge la regione rurale del Ratanakiri, nel profondo Nord della Cambogia
    • Preah Vihear, unico in Cambogia oltre Angkor tra i Patrimoni UNESCO. E' il complesso archeologico posto nella posizione più spettacolare di ogni altro tempio del Paese

    Approfondimenti di viaggio

     Caratteristiche del viaggio – Viaggio di interesse culturale e paesaggistico che si sviluppa in parte nelle zone meno turistiche della Cambogia E’ previsto un lungo trasferimento su strada parzialmente sterrata, per Kratie.  Clima – La Cambogia ha un clima legato ai monsoni tropicali e la temperatura media annuale è di 27°C. I mesi più freddi sono Dicembre e Gennaio, mentre Marzo e Aprile sono i più caldi. Il paese ha due distinte stagioni: la stagione piovosa che va da [...]