• REGENERATION TRAVEL KILIMANJARO

    TANZANIA

  • REGENERATION TRAVEL KILIMANJARO

    TANZANIA

    Spedizioni, Trekking

    Durata 11 GIORNI
    Partecipanti MINIMO 6 MASSIMO 12  PARTECIPANTI
    Partenze

      2023

    • Dal 27  agosto  al 6  settembre  

    A PARTIRE DA:  

    3.500€

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    Tanzania

    REGENERATION TRAVEL KILIMANJARO

    All’inizio si cammina tra villaggi, pascoli e aree coltivate. Poi, salendo, si entra nella foresta, tra alberi che raggiungono i 40 metri, scimmie e antilopi. A seguire, la brughiera, fino ai 4.000 metri, in mezzo a piante di erica e iris rosa. E ancora: zone paludose, dove fioriscono genziane e cardi e volano aquile coronate e gipeti. E paesaggi lunari, tra i 4.000 e i 5.000 metri. Infine, imponenti terrazze di ghiaccio. Salire in cima al Kilimanjaro non è semplicemente un’esperienza sportiva. È un viaggio dell’anima. Sette giorni per scoprire la bellezza nascosta della Tanzania, arrivando in vetta a un monte leggendario, il più alto del continente africano. Un’icona, con la celebre cima innevata e il profilo a forma di tronco di cono, che si staglia sulla savana. Una vera e propria spedizione – il trekking previsto è facile, sicuro, divertente e poco battuto – con cena e pernottamento sotto le stelle.  Per sentirsi un tutt’uno con la Tanzania più autentica.

    ITINERARIO

    Partenza dall’Italia con volo di linea via scalo internazionale. Cena e pernottamento a bordo.
    All’arrivo incontro con gli autisti in aeroporto e trasferimento in città ad Arusha. Il paesaggio è molto bello e se il cielo è limpido la vista sul Monte Kilimanjaro è veramente spettacolare. Tempo a disposizione per relax o visita della città che, sebbene non abbia molto da offrire perché nata come punto di partenza per i safari o i trekking, gode proprio per questo di un’atmosfera sorniona e frizzante allo stesso tempo, dove la gente che va e che viene si intreccia con le vite dei locali. Nel 1961 Arusha fu il luogo prescelto per la firma dell'accordo che sanciva l'indipendenza della Tanzania dal Regno Unito e, passeggiando per le sue strade, si può vedere il Tribunale Penale Internazionale per il Ruanda, istituito dalle Nazioni Unite nel 1994.. Proiezione del film ‘Soul Travel’, presentato dalla regista Guia Zapponi. Cena e pernottamento in hotel. 
    Dopo colazione trasferimento fino al Machame gate, 1.800 metri alla base del versante sud della montagna, dove è posto l'ingresso del parco; incontro con i portatori e la guida locale e inizio del trekking. "Mtembea bure si Kama Mkaa bure" ovvero “camminare facendo nulla non è come stare seduti a far nulla perché quando ci si muove può sempre succedere qualcosa di bello o utile e quindi vale sempre la pena di far qualcosa”.  Si inizia con un facile sentiero nella foresta tropicale della Montane Forest fino alla Machame hut, 2.980 metri nei pressi della quale è posto il nostro campo. Pranzo al sacco. I portatori ci anticipano tutti i giorni trasportando il materiale personale e comune per il trekking così che al nostro arrivo troviamo il nostro campo sempre già preparato. Dislivello 1.200 metri; 5/6 ore di cammino.
    Dopo colazione partenza per la Piana di Shira, a 3.840m. Facile percorso in salita: prima parte nella foresta pluviale, poi attraverso una zona con vegetazione più bassa e rarefatta infine un costone roccioso che ci conduce fino alla Piana di Shira dove troviamo il nostro campo.  Dislivello 860 metri; 4/5 ore di cammino e circa 8 km di sviluppo. 
    Dalla Piana di Shira al Barranco camp, situato a 3.950 metri; giornata lunga e importantissima per l'acclimatamento. In un paesaggio semi desertico e roccioso saliamo fino al Lawa Tower 4.630m; dopo il pranzo al sacco consumato lungo il percorso, affrontiamo la discesa che porta fino al nostro campo.  Dislivello 800 metri; 5/6 ore di cammino e circa 10 km di sviluppo. 
    Prima colazione e salita al Karanga camp a 4.000 metri, traversata davvero spettacolare tra piante e rocce vulcaniche appena sotto il limite dei ghiacciai del Kilimangjaro. Giornata con dislivello ridotto (circa 400 metri), ma determinante per completare l'acclimatamento. Camminiamo tutto il giorno in quota, a circa 4.000 metri, ammirando l'imponenza del Kilimangjaro.  Dislivello 400 metri; 4/5 ore di cammino. 
    Da Karanga al Barafu camp 4.600 metri, ultimo campo prima della vetta. Si sale attraverso un paesaggio lunare, privo di vegetazione fra rocce vulcaniche e antichi depositi di lava. Buona parte della salita si svolge seguendo la Mweka route, itinerario che si utilizza poi in discesa. Il nostro campo sorge su una cresta rocciosa, in un luogo molto panoramico. Dislivello 600 metri; 5 ore di cammino. 
    Il grande giorno! Sveglia all’una di notte e partenza per la vetta. Dopo 5 ore di cammino si raggiunge Stella point sul bordo del cratere, si prosegue quindi per la facile cresta sommitale fino al Uhuru Peak, a 5.895 metri, il punto più alto dell’Africa. Finalmente in vetta possiamo goderci il panorama indimenticabile!Discesa fino al Barufa camp dove ci fermiamo per un breve riposo; poi seconda parte della discesa fino al Mweka camp 3.100 metri, immerso nella foresta pluviale e nostro campo per la notte.  Dislivello 1.300 metri; 6 ore per la salita al Uhuru Peak e 6 ore per la discesa, 17 km di sviluppo. 
    Ultimo giorno di cammino in discesa per raggiugere il cancello d'entrata del parco a Mweka, dove tutti gli alpinisti che raggiungono la vetta del Kilimangjaro vengono premiati con il certificato della salita. Arrivati all'ingresso del parco troviamo il nostro mezzo per il trasferimento al nostro hotel di Arusha. Prima però pianteremo un albero autoctono, per ristabilire la biodiversità e ristabilire l’ecosistema. Cena e pernottamento. Dislivello in discesa 1400 metri; 3/4 ore circa di cammino e 15 km di sviluppo.  
    In mattinata incontro con un’associazione che si occupa di riforestazione e di ristabilire ecosistemi in accordo con le comunità locali, nei pressi di Arusha. Nel pomeriggio, trasferimento all’aeroporto e partenza per l’Italia con volo di linea via scalo internazionale. Cena e pernottamento a bordo.
    Arrivo in Italia in mattinata e fine dei servizi.   Per ragioni tecnico-operative l'itinerario potrà essere invertito o modificato dalla guida sul posto se ritenuto necessario e nell’interesse del gruppo.    1. Il ghiacciaio sommitale           2. Un leone nella Ngorongoro Conservation Area                         3. La Machame Route 

    Perché con noi

    • Ad accompagnare il gruppo c’è la regista Guia Zapponi che in corso di viaggio prioetterà il suo film documentario 'Soul Travel'
    • Abbiamo scelto di percorrere la via più spettacolare, con servizi e attrezzatura tecnica di qualità, in sicurezza
    • I gruppi sono composti da un minimo di 6 a un massimo di 12 partecipanti
    • Il trekking previsto è impegnativo, per chi è già allenato, ma sicuro, divertente e poco battuto: non ci sono rifugi, quindi l’ascensione verso la cima sarà una vera spedizione, con cena e pernottamento sotto le stelle in tenda igloo. L’organizzazione di collaudata esperienza prevede la presenza di una guida locale, dei portatori e di un cuoco, oltre all’esperto della destinazione..
    • Incontro con organizzazione che si occupa di riforestazione e ecosistemi in collaborazione con le comunità locali
    • possibilità di estendere il viaggio  con safari nel parco Serengeti
    • Il viaggio sarà interamente carbon neutral

    I nostri esperti

    Esperto Kel 12

    Dal 27  agosto  2023 al 6  settembre  2023

    Approfondimenti di viaggio

                                MEZZI DI TRASPORTOIn safari utilizziamo dei mezzi fuoristrada 4x4 modello Toyota Land Cruiser con tettuccio apribile. I viaggiatori hanno a disposizione un posto finestrino garantito. I sedili sono separati dal corridoio centrale. Per ogni tour sono previsti al massimo 2 veicoli con un massimo di 6 clienti per veicolo.  BAGAGLIOIl bagaglio deve essere costituito da sacche morbide di max 15 kg in totale in quanto, a seconda del numero [...]