• RITORNO A SOCOTRA, SELVAGGIO PARADISO

    EMIRATI ARABI YEMEN

  • RITORNO A SOCOTRA, SELVAGGIO PARADISO

    EMIRATI ARABI YEMEN

    Spedizioni, Trekking

    Durata 10 GIORNI
    Partecipanti MINIMO 6 MASSIMO 11  PARTECIPANTI
    Partenze

      2023

    • Dal 26  ottobre  al 4  novembre  
    • Dal 2  novembre  al 11  novembre  
    • Dal 16  novembre  al 25  novembre  
    • Dal 14  dicembre  al 23  dicembre  
    • Dal 21  dicembre  al 30  dicembre  
    • Dal 28  dicembre  al 6  gennaio  
    • 2024

    • Dal 22  gennaio  al 31  gennaio  
    • Dal 8  febbraio  al 17  febbraio  
    • Dal 22  febbraio  al 2  marzo  
    • Dal 7  marzo  al 16  marzo  
    • Dal 21  marzo  al 30  marzo  
    • Dal 28  marzo  al 6  aprile  

    A PARTIRE DA:  

    4.550€

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    Yemen - Emirati Arabi

    RITORNO A SOCOTRA, SELVAGGIO PARADISO

    Socotra. Un suono potente, un richiamo all’oceano, un sogno che si perde tra i tempi del nostro mondo. Eppure, è una parola che evoca un mondo vero, un’isola a lungo perduta, come nei migliori romanzi d’avventura. Un luogo quasi magico, dove il tempo si è fermato e la biodiversità si è espansa, che per Kel 12 era casa. Un paradiso perduto a cui è giunto il momento di fare ritorno.

    Kel 12 è infatti stata tra i primi a posare i piedi su quest’isola mitologica. Era il 2000 e tra gli altri passeggeri che vi arrivarono con un aereo militare dell’aeronautica yemenita c’erano botanici, biologi e solo pochi appassionati. Socotra è un misterioso “non-luogo” che compare in racconti mitologici e fantastici per poi svanire tra le onde tempestose quando pirati e mercanti cercano un approdo reale. Terra di incenso e mirra, di animali e piante mai visti prima.  Evanescente e leggendaria come una “shangri-là” degli oceani, dimora di dei e ninfe. Da allora, fino al 2010, abbiamo organizzato decine di spedizioni e viaggi di esplorazione su questo territorio aspro e selvaggio. Strade inesistenti, fiumi da guadare, spiagge deserte e incontaminate, altopiani tutti da scoprire. Notti in tenda o sotto le stelle nel tiepido vento primaverile profumato di fiori. Con l’inizio del turismo l’isola ha cominciato a trasformarsi, sono timidamente comparsi i primi funduk che presto si sono trasformati in piccoli hotels. Nuove strade hanno collegato i villaggi dell’isola e si è sviluppata una piccola industria di eco-turismo per salvaguardare il delicato equilibrio di questo ambiente unico.

    Improvvisamente, nel 2011, scoppia la rivoluzione nella madrepatria Yemen, lontana anni luce da questo microcosmo alieno. L’isola viene nuovamente dimenticata, abbandonata al suo destino come già altre volte nel corso della sua lunga storia. Ma noi l’abbiamo sempre portata nel cuore, assieme a esperienze e ricordi indimenticabili. Abbiamo nostalgia di quegli alberi strani, del profumo di mirra, dei volti di un popolo meticcio e ospitale, delle tridacne sparse sulla battigia mentre i delfini saltano tra le onde.

    Socotra incarna il mito dell’Araba Fenice e ancora una volta, dopo la lunga lotta politica armata della madre patria yemenita e il più totale isolamento, sta risorgendo dalle sue ceneri svelando al mondo il suo nuovo aspetto, mostrandosi nella sua meravigliosa veste, selvaggia e incontaminata proprio perché rimasta a lungo dimenticata. Innamorati di questo paradiso perduto, abbiamo riallacciato i contatti con il nostro storico partner locale e siamo pronti a tornare, a viaggiare nuovamente alla scoperta delle sue bellezze uniche al mondo.

    Un viaggio spedizione via Emirati Arabi Uniti, l’unico collegamento tramite un volo charter umanitario che parte da Abu Dhabi. Dormiremo sette notti in tenda, ci sposteremo con vetture 4x4 con posto finestrino garantito per tutti e saremo sempre accompagnati da esperti che l’hanno visitata e vissuta sulla propria pelle decine di volte.

    Un viaggio per veri esploratori che resterà sempre impresso nella memoria di ognuno.

    Ascolta ora la puntata di "Frammenti di Viaggio", il podcast di Kel 12, dedicata a Socotra.

    ITINERARIO

    Partenza dall’aeroporto di Milano Malpensa di prima mattina e volo internazionale di linea diretto per gli Emirati Arabi Uniti. L’arrivo ad Abu Dhabi è previsto nel tardo pomeriggio e, dopo il disbrigo delle pratiche aeroportuali, incontro con il nostro referente locale e trasferimento privato in hotel nei pressi dell’aeroporto.Sistemazione nelle camere, cena e pernottamento.  NB: è possibile anche la partenza dall’aeroporto di Roma Fiumicino senza supplemento tariffario rispetto alla quota da Milano e con il servizio di assistenza aeroportuale. In caso di partenza da altri aeroporti italiani per raggiungere Roma o Milano, è previsto il supplemento “partenza da altre città”.
    Di notte o di primissima mattina trasferimento privato in aeroporto. L’orario del volo per Hadibu può variare anche di qualche ora, vista la particolarità della destinazione e del volo stesso. L’arrivo a Socotra, dopo circa un paio d’ore di volo, è prevista la mattina. Dopo il disbrigo delle formalità doganali che – avvisiamo – potrebbero essere lunghe, dall’aeroporto ad Hadibo, già i 15 chilometri di strada panoramica lungo la costa sono un concentrato di bellezza. Subito la sensazione è che Socotra sia una terra unica, del tutto diversa da ogni altra e nessun paragone vale a raccontarla.Pranzo ad Hadibo e partenza per Shoab (costa ovest). Il trasferimento richiede circa 3 ore, lungo una delle piste più antiche dell’isola. L’ambiente è primordiale, il cuore occidentale dell’isola, vegetazione sempre più rada, prevalentemente desertico, con falesie e alture rocciose dal marrone al rosso, all’ocra, al bianco. Si attraversano i letti secchi dei fiumi stagionali, si incrociano altre piste che conducono in villaggi invisibili e remoti. La strada termina nel villaggio di Shoab. La sabbia è bianca e l’acqua del mare riflette il colore azzurro intenso del cielo. Campo sulla spiaggia di Shoab. NB: per alcune partenze, il pranzo potrebbe effettuarsi già lungo la strada per Shoab. 
    Trasferimento da Shoab a Qalansiya con una imbarcazione tradizionale utilizzata dai pescatori, navigazione sotto costa, vicino alle falesie che per la loro imponenza e bellezza sembrano fondali marini emersi da poco dagli abissi, lavorati in modo straordinario dal vento.Questo è un tratto di mare dove spesso si possono vedere baccelli di delfini, mante, sule in volo che l’acqua fa sembrare azzurre e cormorani appollaiati con le ali aperte su asperità delle rocce. Adenium Obesum Soqotranum e Dendrosicyos socotranus (Cocumber tree) crescono solitari con le radici nelle rocce a picco sul mare.Si doppia il capo di Shoab. Lungo la costa ovest la barca arriva nel “porto” di fronte al villaggio di Qalansiyah. Con i fuoristrada, un breve trasferimento fino ad una piccola sella dalla quale si vede la laguna di Ditwah nella sua luminosità e trasparenza. La laguna si riempie e si svuota con il crescere e decrescere della marea. Con una facile discesa a piedi si raggiunge la spiaggia. Esplorazione della zona.Campo sulla spiaggia della Laguna di Ditwah. 
    Attraverso la valle di Dihrur, si sale sull’altopiano di Diksam, a circa 700 metri slm. L’altopiano è calcareo e ricchissimo di piante succulente e Adenium Obesum Socotranum. La foresta di Firmihin ospita circa seimila Dracaena Cinnabari (albero del sangue di drago), l’albero endemico che esiste solo nell’isola di Socotra, considerato un relitto botanico. Da qui si possono vedere i maestosi pinnacoli di granito dell’Haggeher, alti 1600 metri e un panorama molto ampio. Esplorazione della zona e campo. 
    Questo territorio a sud dell’isola è un piccolo deserto sabbioso con cordoni di basse dune bianche che seguono la costa alle quali fa da sfondo l’alta falesia a picco sulla piana costiera dove gli alberelli di Croton Socotranus sono piegati nella direzione del vento. La lunga spiaggia selvaggia si affaccia sull’Oceano Indiano. Visita di una delle più grandi grotte dell’isola, la grotta di Digub (il nome esatto è Dejub). All’interno vi sono piccole camere e si sente un continuo gocciolio che alimenta pozze naturali di acqua dolce. Dalla terrazza antistante l’entrata la vista sulla costa sud è bellissima.Nell’isola vi è un’ampia e complessa rete di grotte, che conservano una importante e utile riserva di acqua dolce. Molte testimonianze che hanno aiutato a ricostruire la storia antica di Socotra sono state trovate dentro le grotte, soprattutto pitture di marinai e scritte in sanscrito sulle pareti. Campo vicino alle dune. 
    Wadi Klisen è una valle profonda, scavata dall’acqua tra due alte e frastagliate falesie. Si percorre quasi fino alla fine e poi si sale sull’altopiano di Momi ricco di vegetazione succulenta endemica e di Adenium Obesum socotranum che crescono su affioramenti calcarei. La terra di questa parte dell’isola è molto rossa. Si incontrano piccoli villaggi di pastori delle montagne.Campo a Homhil. 
    Si cammina in discesa fino ad una piscina naturale di acqua dolce che si affaccia, a sfioro, sulla piana costiera nord e sul Mar Arabico. Tutto intorno, come in un giardino botanico, ci sono le piante più particolari dell’isola. Il sentiero in discesa è come un sentiero di montagna, sono necessarie scarpe adatte per percorrerlo e attenzione.Visita alla Hoq Cave, la più grande dell’isola. Si raggiunge attraverso un sentiero, a 300 m slm, una grande apertura sulla falesia. All’interno è ricca di stalagmiti, stalattiti e il suolo è in calcite. Si cammina su una passerella di legno messa a protezione della fragilità dell’ambiente.Il campo ad Arher, dove una grande duna di sabbia bianca portata dal vento durante il periodo del monsone si è formata appoggiata alla falesia fino a lambire il mare. Dalla falesia sgorga una sorgente di acqua dolce che arriva al mare. Intorno alberi di tamerici. Campo ad Arher. 
    Ras Iryseil, il capo più a est dell’isola, villaggio di pescatori dove si cammina su un tappeto croccante di lische secche di pesci. Qui vi è l’incrocio tra Mare Arabico e Oceano Indiano.Diharmi è area marina protetta. La spiaggia è di ciottoli e di conchiglie, nell’acqua molti pesci colorati. C’è un capanno sotto il quale si può stare all’ombra. Campo a Diharmi o ad Arher. 
     Con una partenza presto, prima di andare all’aeroporto per il volo di ritorno si riesce a fare una passeggiata nella vecchia Hadibo, per vedere le case originali costruite in blocchi di corallo, il souk, il mercato del pesce. Trasferimento in aeroporto e partenza per Abu Dhabi. Arrivo nella capitale emiratina nel tardo pomeriggio e trasferimento privato in hotel per rinfrescarsi e per un po’ di relax. Cena inclusa e qualche ora a disposizione per riposare. Verso mezzanotte, trasferimento in aeroporto. 
    Partenza con volo internazionale di linea notturno diretto per Milano. L’arrivo è previsto di primissima mattina e fine del viaggio.  La spiaggia incontaminata di Qalansiyah Il tramonto visto con gli occhi di Caterina BorgatoI fondali corallini Incontri durante l’escursione in barca  

    Perché con noi

    - KEL 12 è stato il primo operatore a esplorare Socotra nel lontano 2000, per noi è una seconda casa e i nostri tour leader sono i migliori esperti della destinazione - Collaboriamo con un'agenzia socotrina e con personale locale, favorendo l'economia dell'isola nel rispetto dei suoi fragili equilibri sociali e ambientali - Utilizziamo delle tende di buona qualità, abbiamo un cuoco al seguito e ogni passeggero ha il posto finestrino garantito a bordo dei 4x4 - Abbiamo disegnato un itinerario che include tutte le bellezze dell'isola e cercheremo di spostarci lontano da altri gruppi presenti 

    I nostri esperti

    CATERINA BORGATO

    Dal 26  ottobre  2023 al 4  novembre  2023

    Dal 14  dicembre  2023 al 23  dicembre  2023

    Dal 28  dicembre  2023 al 6  gennaio  2024

    NICOLA PAGANO

    Dal 2  novembre  2023 al 11  novembre  2023

    Dal 21  dicembre  2023 al 30  dicembre  2023

    Dal 7  marzo  2024 al 16  marzo  2024

    Dal 28  marzo  2024 al 6  aprile  2024

    MARIA CECILIA BECHSTEIN

    Dal 16  novembre  2023 al 25  novembre  2023

    FABRIZIO CRUSCO

    Dal 22  gennaio  2024 al 31  gennaio  2024

    FABRIZIO DEMBECH

    Dal 8  febbraio  2024 al 17  febbraio  2024

    MARCO PATRIOLI

    Dal 22  febbraio  2024 al 2  marzo  2024

    GIANCARLO MEONI

    Dal 21  marzo  2024 al 30  marzo  2024

    Approfondimenti di viaggio

    IMPORTANTE – LEGGERE CON ATTENZIONE Il viaggio è dedicato a viaggiatori esperti e consapevoli della tipologia di viaggio e della destinazione scelta.  Il viaggio è una spedizione e prevede sette pernottamenti in campo tendato mobile (tenda ad igloo) per cui è richiesto non solo spirito di adattamento ma una predisposizione personale a questo tipo di sistemazione che è l’unica possibile per effettuare un tour itinerante nell’isola. È presente anche un hotel ad Hadibu, molto [...]