TRANSAUSTRALIANA

AUSTRALIA

  • TRANSAUSTRALIANA

    AUSTRALIA

    Viaggi con Esperto
    Durata 21 giorni
    Partecipanti minimo 10 massimo 15  partecipanti
    Partenze

    A PARTIRE DA:  

    13.390€

    Australia

    TRANSAUSTRALIANA

    Una spedizione coast to coast per esplorare questo continente grande 25 volte l’Italia. Da Perth a Sydney, passando per i capolavori di arte rupestre del Kakadu National Park. Ma anche per il Queensland, con la barriera corallina più vasta del pianeta, e l’Outback, l'immenso deserto rosso australiano con il misterioso monolite Uluru, sacro agli aborigeni. Un viaggio per assaporare lo stile di vita rilassato sulle sponde dello Swan River a Perth, insieme alla mondanità del porto di Freemantle e all’originalità del deserto dei Pinnacoli. Cuore del tour, il selvaggio Kimberley. Da esplorare in 4X4, lungo un percorso che porta dalle spiagge bianche di Cable Beach a Broome fino a Darwin, nei Territori del Nord Australia. Tra deserti, canyon, fiumi, grotte, gole e la catena dei Bungle Bungle Ranges, una serie di stratificazioni di rocce nere e arancioni, patrimoni Unesco. Arricchisce il tour Sydney con la sua iconica baia e la sagoma dell'Opera House, l'edificio simbolo della città, e Melbourne con la suggestiva baia dei Dodici Apostoli.

    Ascolta ora la puntata di "Frammenti di Viaggio", il podcast di Kel 12, dedicata all'Australia.

    Itinerario di viaggio

    Partenza in giornata con voli di linea dall’Italia per Perth, via Dubai. Pasti e pernottamento a bordo.  
    Arrivo a Perth, accoglienza in aeroporto e incontro con lo staff locale. Trasferimento privato in hotel 5* e resto della giornata a disposizione per il relax. Cena libera e pernottamento in hotel (con trattamento di prima colazione).  
    Dopo colazione partenza dall’hotel per una mezza giornata di escursione tra Perth e la vicina Fremantle. Fondata nel 1829, la capitale del Western Australia è una città moderna e dai ritmi rilassati, cosmopolita e informale, che si sviluppa tra il corso del fiume Swan e l’oceano. La sua moderna architettura, ben integrata nel paesaggio urbano, ben si combina con il verde dei giardini pubblici, tra cui spicca il Kings Park e il suo sorprendente Botanical Garden. Con un bus privato si prosegue per la storica cittadina portuale di Fremantle, alla foce del fiume Swan, dove approdarono gli inglesi per prendere “possesso” della costa occidentale in nome della Corona. Per più di un secolo Fremantle fu il centro di accoglienza per l’immigrazione di massa, abitata dalla classe operaia e sede di stazioni baleniere e di traffici marittimi. Solo alla fine degli anni ’80 Fremantle, grazie all’America’s Cup di vela, ha cambiato stile di vita e ora è un centro vivace e alla moda, con strade piene di edifici storici di epoca vittoriana su cui si affacciano caffè, locali e centri culturali. Ci sarà il tempo di passeggiare lungo la strada principale, di prendere magari un caffè in uno dei tanti bar o di scovare qualcosa di interessante al mercato (aperto il venerdì, il sabato e la domenica). Rientro da Fremantle a Perth con il bus privato e trasferimento in hotel con pomeriggio libero a disposizione. Chi vorrà potrà trattenersi ancora a Fremantle per ulteriori visite facoltative e rientrare a Perth con una crociera fluviale (visite e biglietti a proprie spese), ammirando gli scorci che offre la risalita del fiume verso la città.  Pasti liberi e pernottamento in hotel.  
    Dopo colazione incontro con la nostra guida locale per l’escursione di una intera giornata. Partenza verso nord con il nostro veicolo privato in direzione del Nambung National Park, famoso per il “deserto dei pinnacoli”, una arida distesa di circa 404 ettari (è necessario avere scarpe comode e copricapo). L’ambiente di questo scenografico sito geologico è caratterizzato da soffici dune color ocra da cui emergono migliaia di guglie e coni calcarei, di diverse forme e dimensioni, formatesi nel corso di milioni di anni. La sensazione, camminando, è di esser stati catapultati in un paesaggio lunare, in una suggestiva foresta di pietra dall’aspetto surreale e sbalorditivo (con forme alte anche 4 metri), in cui vivono emù, canguri e varie specie di rettili. I meccanismi di erosione di queste colonne di grès sono tuttora controversi, qualcuno vi vede il calco di radici d’albero fossilizzate, sature di quarziti, staccate e portate alla luce dalla scomparsa dei più friabili terreni circostanti. Lungo la strada sosta nella storica New Norcia, fondata nel 1846 come missione spirituale per le regioni aborigene e così chiamata in memoria di Nursia, il luogo di nascita del fondatore italiano dell’ordine. In questo luogo si trova l’unica abbazia benedettina dell’Australia. Proseguimento fino al villaggio di pescatori di Cervantes e sosta per il pranzo in un ristorante a base di pesce (la località è rinomata per la pesca delle aragoste e di crostacei in generale). Nel pomeriggio, al termine dell’escursione, rientro a Perth con arrivo in serata.N.B. In questa giornata si potrà anche decidere di andare direttamente al Nambung National Park, saltando la tappa di New Norcia, se si volesse trascorrere più tempo nel Deserto.Pranzo al ristorante, cena libera e pernottamento.  
    Al mattino trasferimento in aeroporto e partenza per Broome, a due ore e mezza di volo da Perth. Accoglienza all’arrivo e trasferimento in hotel, con resto della giornata a disposizione. Broome, nello stato di Western Australia, è una città quasi esotica, rinomata per la coltivazione di perle nelle sue acque al confine occidentale con la regione di Kimberley. La cittadina è un'oasi di colori, culture e abitanti ed è famosa, oltre che per le perle, anche per i rari diamanti rosa e per la sua Cable Beach, che con 22 chilometri di spiagge bianche baciate dal sole e lambite da acque turchesi è meritatamente nota in tutto il mondo. Con il cielo blu a perdita d'occhio e la terra rosso fuoco dell'aspro bush, Broome e dintorni danno colore a uno dei contrasti più spettacolare outback australiano.Pasti liberi e pernottamento in hotel, con trattamento di prima colazione.N.B. gli orari dei voli domestici possono subire variazioni, anche sotto data e repentinamente.  
    Inizio del nostro viaggio nel selvaggio Kimberley, questa estrema regione dell’Australia Occidentale dove già il solo attraversamento via terra è di per sé uno spettacolo: chilometri e chilometri di paesaggi e panorami di rara bellezza si alternano a innumerevoli attrazioni naturali, questo è sufficiente a garantire un viaggio memorabile. Partenza da Broome con un mezzo 4WD da 20 posti e autista/guida parlante inglese verso i territori aborigeni di questa remota regione fino ad attraversare il fiume Fitzroy. Proseguimento verso l'avventura di Tunnel Creek, un sistema di grotte lunghe 750 metri in cui vive una grande varietà di fauna selvatica. Visita della meraviglia geologica di Windjana Gorge, che 350 milioni di anni fa era una barriera corallina e oggi è una deliziosa oasi situata tra pareti rocciose alte 90 metri. Breve escursione alla ricerca di coccodrilli d'acqua dolce. Arrivo in serata nella cittadina di Fitzroy Crossing e sistemazione in hotel.Pranzo a picnic, cena in hotel e pernottamento.  
    Dopo colazione partenza da Fitzroy Crossing per una escursione guidata in barca (della durata di circa un’ora) attraverso il maestoso Geikie Gorge National Park, alla scoperta dell'affascinante conformazione geologica di questa meraviglia naturale. La gola è stata scavata dal fiume Fitzroy e il livello dell’acqua, che nella stagione umida può raggiungere i 16 metri, è chiaramente visibile sulle pareti della gola, dove la sua azione abrasiva ha creato un effetto sbiancante. Il calcare era in origine un reef, formato non da corallo ma da alghe e da organismi che hanno sprigionato calce e che oggi non esistono più. Il reef si è formato nel periodo Devoniano e negli strati di calcare si possono ancora trovare i fossili di quel periodo. Le acque del fiume accolgono una grande varietà di specie animali come il barramundi, il pesce sega e i coccodrilli di acqua dolce. La vegetazione circostante include alberi di river gum (una specie endemica di eucalipto), mangrovie di acqua dolce, pandani e fichi nativi. La flora fornisce un habitat ideale per un certo tipo di fauna come il pipistrello della frutta, la gru coronata, la cannaiola e l’uccello giardiniere. Proseguimento fino a Halls Creek, storica cittadina sede di un’antica miniera, e sistemazione in hotel. Pranzo a picnic, cena in hotel e pernottamento.  
    Situata nel cuore del Kimberley, Halls Creek è una cittadina ai margini settentrionali del Great Sandy Desert sorta durante la grande corsa all’oro australiana di fine ‘800. Nel parco cittadino un commovente tributo a uno dei primi pionieri raffigura la figura locale di Russian Jack, la cui leggenda vuole che avesse spinse un suo amico malato su una carriola per oltre 300 miglia fino a Halls Creek per fargli prestare cure mediche. In questa località sorse il primo insediamento aurifero del Western Australia e l’aspro entroterra conserva tuttora immutato il suo fascino remoto e selvaggio. Esploreremo quest’area, dove si celano piccole oasi, con vasche naturali immerse tra alberi e palme tal da sembrare miraggi nel deserto, e particolari formazioni geologiche risalenti all’epoca della glaciazione, quando un grosso meteorite (il secondo mai caduto sulla Terra) si schiantò non lontano da qui circa 300.000 anni fa. Al termine della giornata rientro in hotel per la notte.Pensione completa, pernottamento in hotel.  
    Partenza per il Purnululu National Park, lungo la Great Northern Highway (150 km, 3 ore circa), lo spettacolare territorio che ospita gli ormai noti Bungle Bungles. Questa regione racchiude conformazioni rocciose che risalgono a 350 milioni di anni fa e sono venerate dai loro custodi aborigeni da 40.000 anni. L’imponente catena delle Bungle Bungle Ranges, oggi inserito tra i Patrimoni dell’Umanità, rimase un segreto per il mondo fino al 1983 quando fu scoperta da una troupe di documentaristi. Oggi questo labirinto di cupole di arenaria a strisce nere e arancio, spesso paragonate a enormi alveari, è una delle attrazioni più amate e iconiche del Kimberley. Si possono sorvolare o percorrerle a piedi o in fuoristrada, scoprendo antiche opere d’arte rupestre, una rara fauna selvatica, piscine tropicali e gole scoscese. Il parco conserva ancora numerose tracce millenarie delle tribù native, con testimonianze di diversi siti di arte rupestre e luoghi di sepoltura, alla cui gestione collaborano gli aborigeni Djaru e Kija. Il nome Purnululu, che significa “arenaria”, fu attribuito alla regione dai suoi custodi Kija. Escursioni a piedi e/o in fuoristrada dell’imponente catena dei Bungle Bungle Ranges, caratterizzata da stratificazioni di rocce arancioni e nere. Tanti gli itinerari: a sud la Domes Walk fino all’enorme anfiteatro naturale di Cathedral Gorge, a nord tra massi di roccia e piante di cordilinea fino alle Mini Palms Gorge tra i colori sgargianti dell’Echidna Chasm dove, tempo permettendo, ci si può fermare per vivere la bellezza del tramonto sulle gole occidentali del parco dal Walanginjdji Sunset Lookout. Per la notte sistemazione nelle confortevoli tende di un lodge tendato, immerso nella natura.Pranzo a picnic, cena e pernottamento al campo tendato fisso.  
    Dopo colazione partenza dal campo tendato e, tempo permettendo, sarà possibile effettuare una breve camminata (2-3 km) nell’impressionante Cathedral Gorge, dove le rocce incombenti formano un anfiteatro naturale. Dopo la passeggiata risaliamo sul nostro mezzo fuoristrada e continuiamo il nostro viaggio scenico verso Kununurra, situata nell’estremità orientale della regione del Kimberley e ultima tappa nel Western Australia prima di entrare nello stato del Northern Territory. Kununurra è una tranquilla cittadina la cui economia si basa principalmente sull’agricoltura, grazie ai terreni resi fertili terreni dal sistema di irrigazione derivante dal fiume Ord e che assicura abbondanti raccolti, soprattutto di frutta tropicale. Arrivo a Kununurra e sistemazione per la sera in un confortevole hotel, Pensione completa e pernottamento in hotel.  
    Lasciamo Kununurra per una lunga giornata di trasferimento nel profondo Outback australiano, verso est lungo Victoria Highway. Ci addentriamo nei Territori del Nord, attraversando la savana e ammirando i baobab australiani, fino alla cittadina di Katherine, nota per la spettacolare Nitmiluk Gorge. Lungo la strada sosta al Gregory National Park, una delle aree meno visitate di questo stato e tuttavia uno dei parchi nazionali più belli. Katherine, con una popolazione di circa 7.900 abitanti, è la terza città più grande del Northern Territory. Situata a 340 km da Darwin e 1.184 km da Alice Springs, la città sorge sulle rive dell’omonimo fiume, abbastanza lontana dalla costa per evitare l’eccessiva umidità dei tropici. Katherine è il centro della regione e offre musei, gallerie d’arte e siti storici. All’arrivo sistemazione in hotel.Pensione completa e pernottamento in hotel.  
    Dopo colazione ci dirigiamo verso Katherine Gorge (Nitmiluk Gorge) per una interessante crociera di due ore, prima di arrivare alla città mineraria di Pine Creek nel famoso Kakadu National Park. Dopo pranzo crociera lungo il famoso Yellow Water Billabong, una delle attrazioni naturali del Kakadu maggiormente conosciute grazie all’abbondante vita selvaggia e ai paesaggi impressionanti. Queste lussureggianti zone umide abbondano di gigli d’acqua, contrastati da alberi semi sommersi che spuntano dall’acqua con stoicismo. Si potrà ascoltare il canto delle gazze, avvistare le aquile e i coccodrilli.Il nome Kakadu deriva da una lingua aborigena chiamata Kakadju o Gaagudju, una delle lingue parlate nel nord del Parco agli inizi del XX secolo. Il Gaagudju ora non è più parlato regolarmente, ma i discendenti di questo gruppo linguistico vivono ancora nel Kakadu.A partire dal 1981 il Kakadu National Park è stato dichiarato Patrimonio dell'umanità dall'UNESCO.Nel parco, che ha una superficie di poco inferiore a quella del Piemonte, si trovano scarpate rocciose, lussureggianti zone acquatiche, savane erbose e cascate. Kakadu, che deve la fama internazionale alle sue meraviglie naturali e culturali, possiede una delle maggiori concentrazioni di siti di arte rupestre aborigena del mondo. A fine visite si raggiunge la località di Jabiru e sistemazione in hotel.Pensione completa e pernottamento in hotel.  
    Dopo la colazione ci dirigiamo verso il confine del Kakadu e la Terra di Arnhem per vivere l’esperienza di una crociera lungo il fiume East Alligator. Navigando con una guida aborigena binninj capiremo maggiormente l’importanza culturale che il fiume riveste per i custodi tradizionali della regione e ascolteremo i racconti del ‘dreamtime’, il concetto religioso-culturale che è cruciale per gli Aborigeni per capire il mondo. Conclusa la crociera con un mezzo terrestre attraversiamo la Terra di Arnhem per un indimenticabile pomeriggio d’esplorazione. Accompagnati in questo percorso da una guida indigena, esploreremo i siti di arte rupestre: il primo, Mawurndaddjia, è una serie spettacolare di gallerie con graffiti che risalgono a più di 18.000 anni fa. La nostra guida ci spiegherà l’importanza di quest’arte e i metodi utilizzati per eseguirla. Pomeriggio dedicato all’esplorazione dei siti d’arte rupestre. Arrivo a Darwin e sistemazione in hotel, dalla posizione centrale e non lontano dal mare. Darwin è la vivace capitale del Northern Territory, che sorge sul limitare di una baia più grande di quella di Sydney, una città dal clima tropicale che accoglie un melting pot di popolazioni e culture e che si fa vanto del suo stile di vita unico e rilassato. Agli albori la cittadina era il capolinea più settentrionale del Telegrafo Overland, così importante per i territori del Nord che durante la Seconda Guerra Mondiale il primo attacco giapponese in Australia fu un bombardamento aereo sul porto di Darwin, a cui ne seguirono altri 63 tra il 1942 e il 1943. Darwin fu devastata ancora nel 1974 dal ciclone Tracy che distrusse la maggior parte della città.Oggi Darwin è una città fiorente, con uno stile di vita ‘easy going’ e dall’atmosfera cosmopolita, che accoglie più di 45 nazionalità diverse.Pranzo e cena liberi, pernottamento in hotel.   
    Al mattino volo da Darwin per Cairns, lungo la costa orientale dell’Australia., Situata nel nord dello stato del Queensland, Cairns si affaccia sul Mar dei Coralli e ha un clima mite tutto l’anno, che si gode appieno nella stagione secca (da maggio a ottobre). Cairns è considerata a tutti gli effetti la porta di accesso alla Grande Barriera Corallina australiana, la più grande attrazione turistica di questa straordinaria regione tropicale che vanta anche una foresta pluviale ancora più a nord. Accoglienza all’arrivo in aeroporto e trasferimento privato in hotel, situato in posizione centrale e lungo l’iconico lungomare cittadino. L’atmosfera rilassante e lo stile di vita all’aria aperta si colgono appieno lungo l’Esplanade, il vivace lungomare ricco di bar di tendenza, localini alla moda, negozi e persino una balneabile laguna artificiale di acqua salata, con tanto di aree di sabbia e bagnini, visto che la città – seppur sul mare – non ha una vera e propria spiaggia. Resto della giornata a disposizione per relax, passeggiate o visite facoltative.Pasti liberi e pernottamento in hotel.  
    Escursione facoltativa alla Grande Barriera Corallina Australiana, Patrimonio dell’Umanità. Questa è la più grande riserva marina al mondo e racchiude un numero incredibile di forme di vita, tra cui 500 varietà di coralli dai colori vivaci, 1500 varietà di pesci e 4000 tipi di molluschi. Non si può che rimanere affascinati da questa meraviglia della natura che dal cielo appare come l’insieme di tanti anelli di sabbia fluttuanti nell’azzurro dell’oceano. Al suo interno, la barriera corallina ospita placide e limpidissime lagune dove vivono farfalle variopinte e fiori profumati e dove si possono ammirare paesaggi da favola composti da spiagge deserte, sabbia bianchissima e un mare dai colori abbacinanti. Una comoda imbarcazione ci condurrà alla scoperta dello splendido reef australiano in uno dei tratti più belli della grande barriera corallina esterna. Grazie all’equipaggiamento presente sulla barca potrete effettuare lo snorkeling per osservare questa incredibile bellezza sottomarina. Un delizioso pranzo a buffet, snorkeling, tours guidati e un’introduzione informativa alla barriera corallina completeranno la vostra esperienza a bordo della barca. Pranzo in corso di escursione. Rientro nel pomeriggio a Cairns. Chi non partecipa all’escursione avrà una giornata libera di relax, shopping, visite.Cena libera e pernottamento in hotel.Importante: chi fosse interessato a prenotare questa escursione, è pregato di farlo presente nel momento in cui conferma il viaggio. Per chi partecipa all’escursione, il pranzo a bordo è incluso.  
    Partenza molto presto al mattino per una giornata di trasferimenti, sia aerei sia terrestri, che ci porteranno repentinamente dalle acque turchesi del reef al cuore rosso ocra dell’outback australiano. In volo da Cairns raggiungiamo Alice Springs, via Brisbane. Accoglienza all’arrivo e con un veicolo privato trasferimento fino a Kings Canyon, percorrendo la strada che taglia attraverso il deserto rosso, punteggiato qua e là di piccoli arbusti, che ricorda gli scenari apocalittici del pianeta Marte. Siamo nel Red Centre (il ‘centro rosso’), ovvero il cuore dell’Australia, dove a piane desertiche si alternano catene montuose erose dal tempo e gole rocciose, in cui vivono oltre 600 specie di piante e animali autoctoni. Sistemazione per la notte in un resort, in camere con servizi privati.Pranzo libero, cena e pernottamento in resort.   
    Escursione al mattino molto presto, per godere delle ore più fresche, nel Watarrka National Park, terra dei nativi luritja da oltre 20.000 anni, che si estende per circa 700 kmq. Milioni di anni fa quest’area era un fondale marino, come testimoniano alcuni fossili ancora visibili nella roccia, che oggi si presenta come un pianoro di arenaria eroso, attraversato da crepacci e canyons a strapiombo profondi anche 100 metri, nei cui fondivalle piccole sorgenti creano inaspettati eden. La passeggiata del Rim Walk inizia con la salita di un migliaio di gradini (con diversi punti di sosta per riposo e osservazione, ndr), necessari per raggiungere la cima del canyon, ma una volta sopra il resto è abbastanza facile. Questa sarà un’opportunità unica per ammirare l’outback australiano da un punto di vista privilegiato, ossia dall’alto, spaziando con la vista a 360°. Tutta la passeggiata, adatta a camminatori in normali condizioni fisiche, è lunga quasi sei chilometri e può essere completata in circa quattro ore, incluse le soste per ammirare lo straordinario scenario che questo percorso ci regala. Gli sforzi saranno ricompensati dalla bellezza del panorama, da scorci mozzafiato e dal sorprendente habitat naturalistico che queste aspre rocce salvaguardano. Al termine dell’escursione partenza per un altro luogo iconico dell’outback australiano, forse il più rappresentativo di tutto il Paese. Attraversando un paesaggio struggente, intenso, tormentoso e romantico nello stesso tempo, si raggiunge Ayers Rock.  Sistemazione in un lodge molto confortevole e nel pomeriggio inizia il nostro tour. Il Parco Nazionale di Uluru-Kata Tjuta ospita due dei più importanti simboli della cultura aborigena: le antichissime formazioni rocciose di Uluru, il più grande monolite di arenaria del mondo, e di Kata Tjuta. Interessante pensare come questi due immensi massicci, che spiccano nel paesaggio in tutto il loro fascino rosseggiante, abbiano una composizione completamente diversa pur essendo così vicine (circa 26 km l'una dall'altra). Secondo una delle tante leggende dei nativi Anangu, i monti Olgas (chiamati in aborigeno “Katatjuta” cioè “luogo dalle molte teste”) erano dei giganti che si nutrivano degli aborigeni stessi. Visitare gli Olgas significa scoprire le bellezze e i segreti del cuore dell’Australia, una zona arida, aspra, irregolare e per questo così particolare da regalare un maestoso spettacolo. Gli Olgas consistono in una serie di 36 magnifiche 'cupole' naturali, che si snodano per oltre venti chilometri e sono considerate il risultato di millenni di erosioni eoliche e pluviali. Pare, infatti, che un tempo esistesse un unico enorme monolite, più vasto di Ayers Rock, trasformato e suddiviso poi in molte montagne tondeggianti a seguito di fenomeni naturali. Un indimenticabile tramonto suggellerà questa giornata. Nel tardo pomeriggio trasferimento in bus fino alla località dove viene allestita la caratteristica cena all’aperto “Sound of Silence”, sotto uno scintillante tetto di stelle (ricordarsi di indossare indumenti caldi). Dopo cena rientro al lodge.Pranzo libero, cena inclusa e pernottamento in lodge.  
    Escursione nelle prime ore del mattino per ammirare il monolite di Uluru all’alba mentre si riaccende di colore. Rientro al lodge per la prima colazione e a seguire si effettua la passeggiata alla base del monolito lungo il Mala Walk, con varie soste per ammirare le antiche pitture rupestri, e la visita dell’Uluru Cultural Centre, dedicato all’interpretazione della cultura Anangu. A metà giornata trasferimento privato in aeroporto e volo per Sydney. All’arrivo nel pomeriggio, incontro con l’autista e trasferimento privato in città. Sistemazione in un confortevole hotel, in ottima posizione e in un quartiere elegante, con rinomati ristoranti, bar e negozi di lusso, e a pochi minuti dai siti iconici della città.  Serata libera da disporre a proprio piacimento. Pasti liberi, pernottamento in hotel.  
    Dopo colazione incontro con la nostra guida locale e visita di Sydney, capitale del New South Wales, la città più vecchia, più grande e più animata dell’Australia. Una splendida baia costellata da centinaia di vele stese al vento, l’Opera House, maestosa e magnifica nella sua modernità, l’Harbour Bridge, il ponte ad arco più grande del mondo, il quartiere The Rocks, il punto dove nacque la città, il Parlamento, sono tra i luoghi che la caratterizzano e che la rendono tanto famosa nel mondo. Procederemo attraverso la cosmopolita Kings Cross e gli esclusivi sobborghi fino Watson Bay. Ritorno in città passando per la famosa Bondi Beach e Paddington, un sobborgo vittoriano di case restaurate, riccamente decorate con merletti di ghisa. Al termine della visita guidata resto del pomeriggio libero, con possibilità di visitare il “Rock Markets”, nella parte nord di George Street, aperto di sabato e domenica dalle 10h00 ed è una gioia per gli occhi e il naso, con la varietà di stand con cibi diversi.Pasti liberi e pernottamento in hotel.  
    Colazione in hotel e resto della giornata libero a Sydney in piena autonomia o a disposizione per attività facoltative. Potreste approfittarne per osservare la città da due postazioni “speciali”: dai traghetti che vi condurranno al largo dalla baia e dai 309 metri d’altezza della Sydney Tower, l’edificio più alto della città. Se invece preferite rimanere con i piedi per terra il Botanical Garden offre la possibilità di osservare la flora presente sull’intero territorio australiano riunita in un unico luogo! Nel tardo pomeriggio trasferimento privato in aeroporto, in tempo utile per il volo di rientro in Italia, via Dubai. Pasti liberi, pernottamento a bordo.  
    Arrivo in Italia nel primo pomeriggio.

    Perché con noi

    • Si visita il Kimberley, una delle aree meno battute dal turismo dei grandi numeri, ma non si trascurano neanche i luoghi iconici del Paese come Uluru e Sydney

    Approfondimenti di viaggio

    L’IMPEGNO PER UN TURISMO SOSTENIBILEPromuoviamo lo sviluppo di una coscienza sostenibile da sempre.Da molto prima che la parola sostenibilità diventasse tendenza. Favorire un turismo che non consuma, sfiora e valorizza ciò che incontra. Visitare i luoghi cercando di lasciare tracce minime del proprio passaggio sono tra i primi punti della nostra “Carta Etica del Viaggio e del Viaggiatore”, documento redatto nel 2006 e consegnato a tutti i viaggiatori prima della partenza, in cui si [...]